Maurizio Vandelli: la vita privata (e il curioso incidente di Capodanno del 2000)

Maurizio Vandelli: la vita privata (e il curioso incidente di Capodanno del 2000)

Raggiunto il successo con ‘Io ho in mente te’ dell’Equipe 84, Maurizio Vandelli è diventato una star della musica italiana. Ecco alcune curiosità sulla sua vita privata che sicuramente non conoscevi.

Seduto in quel caffè, io non pensavo a te” – inizia così una delle canzoni più belle (e più famose) dell’Equipe 84, la storica band degli anni ’60 e ’70 cui Maurizio Vandelli deve il suo successo. Cantante e chitarrista, è assieme ai suoi compagni di gioventù che raggiunge il cuore degli italiani e si conquista un posto nella storia. Ma quanto conosci davvero Maurizio Vandelli? Ecco qualche curiosità interessante sull’artista.

Chi è Maurizio Vandelli? Biografia e carriera

Nato a Modena il 30 marzo 1945, sotto il segno zodiacale dell’Ariete, Maurizio Vandelli è cresciuto con la musica nel sangue. Ha mosso i suoi primi passi come cantante e chitarrista quando, ancora un giovanotto, si divertiva con i suoi amici a strimpellare lungo la riviera romagnola e marchigiana, approfittando dell’ospitalità di coloro che apprezzavano le loro esibizioni.

Da quei lontani giorni fatti di divertimento e scorribande tra amici, la carriera di Maurizio è letteralmente decollata. Assieme a Victor Sogliani, Alfio Cantarella e Franco Ceccarelli, nel 1962 l’artista ha dato vita agli Equipe 84, una band che ha fatto la storia del beat in Italia.

Maurizio Vandelli

Con gli Equipe 84, Vandelli ha portato alla luce alcuni successi che tutt’oggi vengono considerati unici nel loro genere. La band, nonostante la risposta del pubblico, ha però difficoltà a mantenere una certa stabilità. A partire dagli anni ’70, vari cambiamenti nella formazione del gruppo hanno portato ad una progressiva erosione dello stesso.

Proprio nel 1970 Maurizio Vandelli ha tentato la carriera solista per la prima volta, per poi tornare sui suoi passi. Solo nel 1979 è arrivato l’addio definitivo alla band che gli diede il successo. Da quel momento, l’artista si è dedicato anche alla TV.

Nel 2018 è tornato a far parlare di sé, sui social e in televisione, per la sua collaborazione con Shel Shapiro nell’incisione dell’album “Love and Peace”.

La vita privata di Maurizio Vandelli

Il cantante Maurizio Vandelli è sposato con Stella, che è stata per lungo tempo anche la sua manager. La coppia ha avuto un figlio, Andrea, classe 1998 e vive in Brianza, a Brugherio.

Le notizie sulla sua vita privata e sui suoi guadagni sono davvero esigue: nonostante la popolarità, Maurizio è riuscito a tenere questi dettagli lontano dalle luci dei riflettori.

Chi è la moglie di Maurizio Vandelli?

La moglie di Maurizio Vandelli è Stella. Non si conosce null’altro di lei, né il cognome né la data di nascita. Sappiamo inoltre solo che per lungo tempo è stata la manager di Vandelli.

6 curiosità su Maurizio Vandelli

Ora passiamo a scoprire qualche dettaglio davvero curioso su Maurizio Vandelli!

-Per il concerto di Capodanno del 2000, Maurizio Vandelli si è esibito a Roma, assieme a tanti altri grandi artisti. La folla in delirio si è scatenata talmente tanto che ci furono numerosi feriti, tra cui proprio il cantante. Sul palco, l’uomo venne colpito da un mazzo di chiavi al sopracciglio, mentre stava intonando Imagine di John Lennon.

-Il successo con gli Equipe 84 è arrivato per puro caso. Dopo aver inciso un disco con i suoi amici, Maurizio è andato in Spagna per tre mesi, per un’occasione di lavoro. Al suo ritorno da Madrid, è stato letteralmente trasportato di peso al Vigorelli di Milano, dove si è esibito davanti ad un pubblico entusiasta con quelli che sarebbero stati i suoi compagni di band.

-Oltre ad essere un bravo musicista, Vandelli si è cimentato in televisione, alla conduzione di I ragazzi irresistibili. La trasmissione, andata in onda nel 2000 e nel 2001 su Canale 5, lo ha visto al fianco di Adriano Pappalardo, Rita Pavone e Little Tony.

-Maurizio Vandelli segue con passione il calcio, e la sua squadra del cuore è l’Inter: in lui batte un cuore neroblu.

-Grazie alla sua innata eleganza sul palco, Vandelli si è aggiudicato il soprannome di “Principe”.

-Era amico dei Rolling Stones e conosceva i Beatles negli anni ’60. Ha raccontato a Oggi è un altro giorno una gaffe che ha fatto proprio in presenza di John Lennon e Yoko Ono. “Mi son trovato in un capannone degli amici di John Lennon, c’era una jam session, ognuno si era messo a suonare, io mi son messo a suonare e ad un certo punto sento uno che faceva strani suoni gutturali, era una donna, e girandomi verso sinistra ho detto, chi è questa ** che rompe le scatole? John Lennon mi ha risposto, è mia moglie. Io mi volevo suicidare, una delle gaffe più belle della mia vita. All’epoca ero impallidito. Lì non sono stato un principe ma un’altra parola…” ha rivelato.

Fonte foto: https://www.facebook.com/maurizio.vandelli