È un noto regista romano, Matteo Garrone ha raggiunto il successo con il film Gomorra ed ha anche vinto diversi David di Donatello: scopriamo di più su di lui!
Vincitore di numerosi David di Donatello, è stato nominato ai Golden Globe ed è vincitore del Grand Prix Speciale della Giuria: stiamo parlando di Matteo Garrone, uno dei registi italiani più bravi e famosi a livello internazionale. Il regista romano ha raggiunto il successo con il film Gomorra realizzato nel 2008; la sua carriera, però, è iniziata nel 1996 con un cortometraggio… Scopriamo di più su di lui!
La biografia di Matteo Garrone
Nasce a Roma il 15 ottobre 1968, sotto il segno della Bilancia. Sin da piccolo respira aria di cinema, dal momento in cui sua madre, Donatella Rimoldi, è una fotografa e suo padre, Nico Garrone, è un critico teatrale e scrittore romano.
Frequenta il Liceo Artistico e dopo aver conseguito il diploma, si dedica alla pittura. La passione per i film nasce per puro caso: un giorno, un suo amico, Marco Onorato, gli propone di girare qualcosa. Da quel momento in poi, scopre di essere molto portato e di essere molto interessato al cinema.
La carriera di Matteo Garrone
Comincia con il cortometraggio Silhouette nel 1996 con il quale vince anche il Sacher Festival. L’anno successivo realizza Terra di mezzo il suo primo lungometraggio: tre corti (tra cui Silhouette) che raccontano tre storie di immaginazione ambientate a Roma.
Il regista romano, all’inizio della sua carriera, si focalizza molto sull‘ambientazione unica: non ritiene importante dover ricorrere a degli attori professionisti, le riprese devono essere fatte solo su ambienti reali, il cast serve giusto il minimo indispensabile e l’uso della cinepresa è decisamente a spalla.
Le prime vere soddisfazioni arrivano nel 2002 con il film L’imbalsamatore. Matteo Garrone vince il suo primo David di Donatello per la migliore sceneggiatura. Solo 6 anni dopo, però, raggiunge un successo a livello internazionale: con il film Gomorra, uscito nelle sale cinematografiche nel 2008, vince il Grand Prix al Festival di Cannes, viene nominato ai Golden Globe e ottiene numerosi premi.
Altro grande successo è il film del 2015, di respiro internazionale, Tale of Tales – Il racconto dei racconti che vince sette David di Donatello tra cui quello per la miglior regia.
Dopo un clamoroso successo, Matteo viene nominato nel 2019 all’Oscar come migliore film straniero per Dogman. Sempre per questo film, lo vediamo sul palco della cerimonia di premiazione dei David di Donatello, poiché vince numerose categorie. Nello stesso anno torna al cinema con il film di Pinocchio insieme a Roberto Benigni e nel 2023 partecipa al Festival di Venezia con Io capitano con cui ha vinto il Leone D’Argento.
Nel 2024 il suo film Io capitano entra nella short list dell’Oscar, tra i migliori film stranieri.
La vita privata di Matteo Garrone
Della sua vita privata non ama molto parlare, anche se durante varie interviste ha confessato di essere papà da diverso tempo. Matteo Garrone, infatti, è stato sposato con Nunzia De Stefano, una donna conosciuta proprio durante il suo periodo a Scampia, prima di girare il film Gomorra. I due sono genitori di Nicola e, dopo il divorzio, sembrerebbe che abbiano comunque mantenuto un ottimo rapporto.
Chi è Nunzia De Stefano, l’ex moglie di Matteo Garrone
Nunzia De Stefano è un personaggio noto del mondo del cinema. Anche la ex moglie di Garrone infatti è una regista e ha presentato al Festival di Venezia, nel 2019, il film Nevia realizzato in collaborazione con l’ex compagno.
Dove abita Matteo Garrone e quanto guadagna?
Non si hanno notizie certe ma Matteo Garrone dovrebbe risiedere a Roma, sua città natale. Anche in merito al suo guadagno, essendo comunque un personaggio riservato, non si hanno informazioni.
Le curiosità di Matteo Garrone
-Nel corso della sua carriera, Matteo è stato molto influenzato da grandi registi come Fellini, Ferreri, Pietrangeli, Monicelli, Pasolini e Scola.
-Da giovane lavorava in un disco club e ristorante ai Parioli con la madre: organizzava feste per bambini.
-Dogman è un film che ha provato a girare già negli anni precedenti: aveva rinunciato poiché non era soddisfatto del cast.
-Il film di Dogman ha ottenuto ben 15 candidature ai David di Donatello 2019.
-Ha un profilo Instagram che sfrutta soprattutto per condividere frame e immagini dei suoi lavori.