Come un fratello minore al fianco di Vasco: biografia e carriera di Massimo Riva, scomparso a soli 36 anni.
Un talento esordito alla giovane età, Massimo Riva fa il suo primo incontro con Vasco Rossi a soli 12 anni, quando muove i primi passi nel mondo della musica. Con un tocco sublime sulle corde della sua chitarra, attira l’attenzione del rocker italiano con cui nasce un’amicizia oltre che una forte collaborazione artistica. Riva muore però prematuramente a causa di un’overdose, e il suo amico Vasco non perde mai occasione per ricordarlo ad ogni suo concerto.
Biografia di Massimo Riva
Nato a Bologna il 27 febbraio 1963, sotto il segno dei Pesci, Massimo Riva cresce a Zocca dove fin da bambino sviluppa una forte passione per il rock. Alla giovane età infatti inizia a suonare la chitarra, facendo il suo primo esordio a soli 12 anni a Punto Radio, la radio fondata da Vasco Rossi.
Tempo dopo i due danno vita ad una collaborazione artistica, per cui nel 1980 Vasco e Massimo mettono in piedi la Steve Rogers Band, insieme a Maurizio Solieri e Guido Elmi. Sette anni dopo il chitarrista tenta una carriera da solista, ma che ottiene poco successo. Ma ecco che dopo lo scioglimento della band, Riva resta al fianco di Vasco e solo nel 1993 raggiunge la notorietà che non si aspettava, esordendo col suo primo album, Matti come tutti, e poi con Sangue nervoso.
Tra le canzoni composte per il Blasco ci sono state Non mi va, Vivere, Stupendo e Un gran bel film. Dopo la sua ultima apparizione dal vivo al Concerto del Primo Maggio del 1999, Massimo Riva muore il 31 maggio 1999, nel suo appartamento di Bologna, a causa di una crisi respiratoria dovuta a un’iniezione di eroina.
Vita privata
Il suo amore storico è stata Valeria Poggi Longostrevi, ma non sappiamo se nel corso dei suoi ultimi anni abbia avuto altre relazioni. Il privato del chitarrista resta molto riservato, a differenza della sua carriera artistica.
Sappiamo però che la sua amicizia con Vasco era molto forte, tanto che in ogni suo concerto il Blasco dedica il brano Canzone all’amico scomparso prematuramente. “Massimo era il mio fratello minore. Era anche venuto a vivere insieme a me, sul palco lui era il mio Keith Richards. Quando se ne è andato l’ho vissuto un po’ come un tradimento, ma Massimo è vissuto e se ne è andato come ha voluto. Lo ricordo ogni volta, una parte di lui vive ancora oggi dentro di me, quindi non se ne è mai andato del tutto”, disse Vasco Rossi in una dichiarazione.
Curiosità
- Ha collaborato con diversi artisti come Enrico Ruggeri.
- Si ispirava alle band dei i Pink Floyd e i Beatles.
- La celebre Albachiara di Vasco Rossi è stata ispirata alla canzone Seveso di Massimo.
- Dopo un anno dalla sua morte è stato pubblicato il suo ultimo album, Comandante Space.
- Ad omaggiare Massimo Riva, le pagine ufficiali su Instagram e Facebook.
