Scopriamo tutto sul cantante Massimo di Cataldo: biografia, vita privata, carriera e curiosità.
Massimo Di Cataldo è uno dei cantanti che, negli anni ’90, ha catalizzato l’attenzione di critica e pubblico con brani di grande successo, mix di romanticismo e intima riflessione. La sua carriera, non solo musicale, ha subito alti e bassi nel corso degli anni anche in seguito alle accuse di violenza domestica (da cui è stato prosciolto) da parte della ex moglie. Scopriamo insieme i dettagli sulla sua vita privata e qualche curiosità.
La biografia di Massimo Di Cataldo
Nato a Roma il 25 aprile del 1968 sotto il segno del Toro, Massimo Di Cataldo è un artista poliedrico, uno che con la musica ci è cresciuto, e davvero bene. La sua adolescenza lo ha visto avvicinarsi a diversi strumenti musicali, tanto da farsi notare nel tessuto underground capitolino anni ’80.
Una delle sue passioni più grandi è il teatro, e sin da giovane ha recitato per diversi spot televisivi. Si diploma al liceo artistico, e prende parte a Sogno di una notte di mezza estate, fortemente voluto dal regista Mauro Bolognini. Ha recitato anche in I ragazzi del muretto, serie Rai degli anni ‘90. Il regista Gus Van Sant lo vuole sul set di Belli e dannati, e poi viene scelto tra i protagonisti del film Sabato italiano.
La carriera di Massimo Di Cataldo
L’esordio musicale arriva nel 1993 quando partecipa e supera le selezioni per il Festival di Castrocaro, arriva in finale con il brano Io sto sbroccando per te e firma un contratto con la Sony Music. Nel 1994 partecipa a Sanremo Giovani con la canzone Soli e arriva primo nella categoria Cantautori.
Pubblica nel 1995 Siamo nati liberi, primo di sette album di inediti. Il disco viene pubblicato in lingua italiana in 35 paesi mentre in Spagna e Sud America esce la versione in lingue spagnola. Nello stesso anno collabora con Walt Disney e insieme a Emanuela Cortesi interpreta la canzone Se tu non ci sei per il cartone di Pocahontas. Il ‘95 è l’anno della prima partecipazione al Festival di Sanremo dove porta il brano Che sarà di me.
Tra le sue hit più conosciute abbiamo Se adesso te ne vai (con cui partecipa a Sanremo 1996), Anime (in duetto con Yussou’n Dour e tre volte disco di platino), Non ci perderemo mai (che porta a Sanremo 1998).
Nel 2000 decide di creare un gruppo e con esso partire per un tour mondiale che arriva fino in Canada. Nel 2001 termina la collaborazione con Sony Music e firma un nuovo conrtatto con la casa discografica BMG Ricordi. Qualche anno dopo fonda la sua etichetta discografica indipendente Dicamusica e partecipa al Festival di Sanremo con la canzona Come il mare dell’album Veramente.
Nel 2009 esce la sua prima fatica musicale con la sua etichetta indipendente, dal titolo Macchissenefrega. Nel 2016 rompe un lungo silenzio artistico con il brano Prendimi l’anima. Nel 2018 torna in televisione, nel format Ora o mai più, condotto da Amadeus.
Nel 2020 pubblica Il mondo insieme ad un collettivo di artisti per sostenere gli artisti durante il periodo di fermo causato dalla pandemia. Nel 2021 esce il brano C’è bisogno di credere.
La vita privata di Massimo Di Cataldo
Il cantante ha sposato Jorgelina Borda Amezaga nel 1997, e il loro matrimonio si è concluso nel 2002. Dalla ex moglie ha avuto una figlia, Carlotta Di Cataldo. Si è sposato una seconda volta con Anna Laura Millacci da cui ha avuto una seconda bambina, Rosalù Di Cataldo.
Nel luglio del 2013 la Millacci aveva sporto denuncia verso il cantante accusandolo di violenza domestica e di averle procurato un aborto. L’ex moglie aveva anche pubblicato sui social alcune foto del suo volto con lividi e segni di percosse. Il caso è stato chiuso nel 2016 e Di Cataldo è stato prosciolto da ogni accusa in quanto ritenuto innocente per mancanza di prove. Inoltre, la Millacci la sera stessa in cui aveva pubblicato le foto delle presunte violenze, aveva condiviso anche altri scatti che la ritraevano ad una festa e senza segni di alcun tipo.
Al momento non si sa se il cantante abbia o meno una compagna.
Il patrimonio di Massimo Di Cataldo
Non si hanno notizie sull’ammontare del suo patrimonio.
5 curiosità su Massimo Di Cataldo
-Su Instagram condivide tanti momenti del suo privato oltre a quelli relativi alla carriera.
-Ha fatto un cameo, interpretando sé stesso nella fiction televisiva Incantesimo.
-Nel 2008 ha pubblicato un brano intitolato Tre metri sotto terra come provocazione a Tre metri sopra il cielo dell’autore Federico Moccia. Secondo Di Cataldo, Moccia si sarebbe ispirato per il titolo del film Scusa ma ti chiamo amore ad una sua canzone del 2005.
-È attivo nel settore dei diritti umani, è stato testimonial per numerosi eventi di Unicef, Greenpeace e altre associazioni benefiche.
-Ha partecipato al programma culinario di AlmaTv intitolato “Il Massimo in cucina” dove l’artista era conduttore e aiuto cuoco.