Tutto su Marta Fascina, l’ultima donna di Silvio Berlusconi

Tutto su Marta Fascina, l’ultima donna di Silvio Berlusconi

Nonostante la grande differenza d’età, lei e Silvio Berlusconi hanno visto sbocciare la passione: ecco chi è Marta Fascina, deputata di Forza Italia.

Giovane e molto bella, di certo Marta Fascina non passa inosservata. E in effetti di lei si è parlato molto, soprattutto in tempi più recenti, sia perché è una Deputata alla Camera e quindi ha una carriera in divenire, sia per la storia d’amore con Silvio Berlusconi. Ha iniziato la sua carriera in politica nel 2018, e poco dopo è finita al centro del gossip proprio. Ma cosa sappiamo sul suo conto? Ecco la biografia, la vita privata e le curiosità su di lei!

Chi è Marta Fascina: la scheda

Nome e cognome: Marta Antonia Fascina
Data e luogo di nascita: 9 gennaio 1990, Melito di Porto Salvo (Reggio Calabria)
Segno zodiacale: Capricorno
Professione: Politica
Genitori: Angela Della Morte, Orazio Fascina
Ex compagno: Silvio Berlusconi
Social: Instagram, Facebook

Marta Fascina, la biografia

Classe 1990, Marta Antonia Fascina è nata il 9 gennaio da Angela e Orazio Fascina. Nonostante sia calabrese di nascita, è cresciuta a Napoli e si è trasferita a Roma per proseguire gli studi. Ha frequentato l’Università La Sapienza, dove si è laureata in Lettere e Filosofia, poi ha dato inizio ad una breve ma soddisfacente carriera giornalistica.

Ha infatti collaborato con alcune testate giornalistiche italiane e poi ha lavorato come addetta stampa. In particolare, Marta è stata press officer and public relation specialist per l’AC Milan, lavoro per il quale si è trasferita a Milano. Nella primavera del 2018, iscrittasi nella lista di Forza Italia, è stata eletta deputata nella circoscrizione Campania 1.

La vita privata di Marta Fascina

Se poco sappiamo sulla biografia di Marta, ancor meno è quello che abbiamo scoperto sulla sua vita privata. La giovane è infatti estremamente riservata e, a quanto pare, non ama particolarmente i social.

Della sua vita sentimentale non si è mai parlato, fin quando – all’inizio del 2020 – è emersa un’indiscrezione che ha lasciato tutti a bocca aperta. Pare infatti che Marta abbia fatto capitolare nientemeno che Silvio Berlusconi, leader del suo partito. Rumors che si sono rivelati corretti: tra i due è nato l’amore, nonostante la differenza d’età. E per la giovane Fascina, il Cavaliere avrebbe lasciato la sua storica fidanzata Francesca Pascale. Marta Fascina è stata al fianco di Silvio Berlusconi, fino al giorno della morte dell’ex premier, avvenuta il 12 giugno 2023.

Nel febbraio 2022, inoltre, è stata lanciata la voce, da parte di Dagospia, che i due sarebbe stati in procinto di sposarsi. Poco dopo l’indiscrezione è stata smentita dallo stesso Berlusconi, ma una cerimonia si è svolta nel marzo dello stesso anno, ed è stata definita le “quasi nozze” della coppia. Infatti ci sarebbero state lo scambio delle fedi, ma niente di più che abbia un qualche valore legale. Un matrimonio simbolico, almeno nel cuore dei due sposi.

L’eredità di Berlusconi

All’apertura del testamento di Berlusconi è emerso un lascito in favore di Marta Fascina del valore di 100 milioni di euro. Nessun riferimento, invece, alle proprietà immobiliare, come per esempio Arcore. Si pensava all’usufrutto invece la decisione sulla permanenza di Marta Fascina è stata lasciata da Silvio ai suoi figli.

Le curiosità su Marta Fascina

-Il Fatto Quotidiano ha svelato che già nel 2018 la ragazza era assidua frequentatrice delle serate a Palazzo Grazioli.

-Ha un profilo Instagram dedicato esclusivamente alla sua attività politica, dal quale non emerge alcun indizio su ciò che accade nella sua sfera più intima.

-In passato ha collaborato con Il Giornale.

-È tifosa del Milan.

-Ha la cover del cellulare con una foto di Berlusconi più giovane.

-È spuntato un video sui social, in particolare su TikTok, in cui i due si danno un bacio “con la lingua”.

Dove abita Marta Fascina?

Arcore è la residenza di Marta Fascina: la donna già viveva lì a Villa San Martino insieme al compagno, scomparso il 12 giugno del 2023. Nel testamento dell’ex Cavaliere non c’era alcun cenno sull’usufrutto della Villa, motivo per cui nel luglio del 2023 si è vociferato che i figli volessero che la casa paterna fosse “liberata”.