A differenza del fratello economista, Mario Cottarelli ha trovato la sua vocazione nel campo della musica, come virtuoso esponente del rock.
Fratello economista, ha totalmente preso una strada differente, canalizzando tutte le energie nella musica, la sua più grande passione, che non ha mai abbandonato. A dispetto delle ambizioni in famiglia, Mario Cottarelli non ha mai rincorso il potere, guidato soprattutto dal lato artistico nelle decisioni prese durante la propria vita. Ecco chi è, quali traguardi professionali ne hanno scandito la carriera e qualche curiosità.
Mario Cottarelli: la biografia
Nasce nel 1956 a Cremona e si approccia alla musica nel 1970, da batterista autodidatta. Due anni più tardi inizia a suonare la chitarra, sempre apprendendo in autonomia; nel 1973-1974 prende lezioni di gruppo di organo elettronico, alle quali fa seguito un breve corso armonioso di armonia jazz. Già nel 1972 compone le prime musiche. Ben presto si appassiona al Progressive-rock e nel 1974-1975 le sue composizioni diventano più lunghe e articolate.
Tuttavia, gli serve ancora del tempo prima di maturare la giusta consapevolezza e presentarsi, pertanto, alle etichette discografiche: nel 1977-1978 comincia a portare delle demo, scaturendo l’interesse della Divergo di Mario De Luigi, che gli propone di incidere un disco; il progetto però non si concretizzerà mai, poiché Divergo chiude i battenti a breve distanza.
Dunque, Cottarelli decide di buttarsi verso generi più commerciali: una volta conseguita la laurea in Biologia nel 1982, dal 1984 al 1988 pubblica – in veste di compositore-arrangiatore – vari pezzi di genere dance, alcuni dei quali ricevono passaggi televisivi in Rai e Fininvest e vengono esportati un po’ in tutta Europa. Proprio allora nascono sodalizi con Claudio Simonetti e Ivana Spagna. Dal 1993 in poi scrive testi e musiche per parecchie orchestre da ballo; infine, le esperienze accumulate lo spingono a riabbracciare il Prog, genere dove sente di poter esprimere meglio la propria personalità. Così nel 2005 riprende qualche brano composto nel 1975, lo riarrangia, ne modifica il testo e, in maniera indipendente, esegue il quanto.
Il risultato è il cd Prodigiosa macchina, realizzato nel novembre 2007 grazie alla New LM Records di Ravenna. Buona parte della critica specializzata accoglie in termini favorevoli il prodotto finale. Sempre con la New LM Records, Cottarelli fa uscire nell’estate 2011 un nuovo disco, intitolato Una strana commedia. Anche in tale occasione si tratta di brani da egli stesso composti parecchi anni prima, riarrangiati ed eseguiti; i testi sono riscritti, fatta eccezione per Corto circuito. Nel 2018 esce il suo primo libro, Parliamo di parolacce senza dire parolacce (Pascal editore).
Mario Cottarelli: la vita privata
Mario Cottarelli, fratello dell’ex FMI Carlo, vive a Brescia ed è sposato da vent’anni con la stessa moglie, come riporta sulla sua pagina personale di Facebook. Non è dato conoscere se abbia figli né a quanto ammonta il patrimonio.
3 curiosità su Mario Cottarelli
– Nel 2010 il magazine belga Prog resiste ha incluso la traccia I cori della Via Lattea nella compilation in mp3 allegata al numero di luglio.
– Nel 2018 Massimo Salari lo menziona tra le pagine del libro Rock progressivo italiano 1980-2013.
– Dal 1983 ha lavorato al quotidiano La Provincia di Cremona, dove ha soprattutto esercitato la mansione di correttore di bozze e successivamente di impiegato e archivista.