Dal successo dei suoi film alla vita privata: scopriamo cosa c’è da sapere su Marina Cicogna, celebre produttrice dal sangue blu.
Marina Cicogna è stata una delle più importanti produttrici del panorama italiano (nonché la prima) e nel corso della sua giovinezza ha fatto parte del jet set della dolce vita romana. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lei, sulla sua carriera e sulla sua vita privata.
Marina Cicogna: la biografia e la carriera
Nata a Roma il 29 maggio 1934 (sotto il segno dei Gemelli) Marina Cicogna fa parte del casato dei Cicogna Mozzoni e da parte di madre e dei Conti Volpi di Misurata. Suo nonno materno, il conte Giuseppe Volpi di Misurata, è stato fondatore della Mostra del Cinema di Venezia, il nonno paterno Cesare Cicogna ha vinto l’Oscar per Ladri di biciclette.
Negli anni ’60 e ’70 è stata una delle più note produttrici del cinema d’autore (ha prodotto, tra gli altri, anche Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto, che vinse l’Oscar nel 1971). Insieme al fratello Bino (morto suicida nel 1971) ha fondato la casa di produzione Euro Internazional Film, e ha prodotto innumerevoli film del cinema nazionale ed internazionale. In seguito è stata eletta presidentessa onoraria dell’Accademia Internazionale d’Arte.
Il dramma della morte del fratello ha portato Marina ad allontanarsi dal mondo del cinema. Nel 2021 è stata protagonista del documentario La vita e tutto il resto che ha ripercorso la sua vita.
Marina Cicogna: la vita privata
Per moltissimi anni Marina Cicogna è stata legata sentimentalmente all’attrice brasiliana Florinda Bolkan. “Ha rappresentato tantissimo. Bellissima e con un lato androgino affascinante”, aveva detto in una intervista.
In seguito si è legata a una donna di nome Benedetta (di 25 anni più giovane di lei) che ha deciso di adottare: “Lei ed io ci frequentiamo da trentuno anni (aveva detto nel 2021). L’ho adottata perché avevo dei problemi con dei nipoti, ma soprattutto per assicurarle di non avere altri problemi nel caso in cui mi fosse successo qualcosa. Avevamo quei venti anni di differenza che rendevano la cosa facile dal punto di vista legale. È stato più semplice di quanto pensassi. Per proteggere le persone, in fondo, uno affronta quello che deve fare, ma secondo me è una cosa abbastanza normale”, ha dichiarato all’Huffington Post.
Il tumore
Nel 2019 ha combattuto contro un tumore, proprio mentre veniva realizzato il documentario sulla sua vita. Questo le ha impedito di muoversi per i luoghi della sua vita: “Mi sono ammalata di tumore, anche se la chemio l’ha bloccato e poi è arrivato il Covid. Siamo rimasti nei dintorni”.
Marina Cicogna: le 5 curiosità
-Nel 2023 è stata premiata col David di Donatello alla carriera
– Ha una vera e propria passione per i cani e in particolare per i volpini di Pomerania.
– Da sempre una delle sue grandi passioni è la fotografia e infatti ha pubblicato alcuni libri dedicati a questo argomento.
– Gucci l’ha scelta come sua testimonial.
– Ha vestito i panni di attrice per un piccolo ruolo in Il comune senso del pudore (del 1976).
Dove vive Marina Cicogna?
Pur amando molto Venezia, legata a ricordi familiari, ha confessato che non ci vivrebbe. Abita infatti a Roma, in zona Porta Pinciana. “Non ho mai veramente vissuto a Venezia, ci sono stata solo un inverno perché stavo preparando da privatista la licenza liceale. Quando dico che non riuscirei a vivere a Venezia è perché mi porta un peso di ricordi, una grande malinconia. Vivo a Roma, però il mio cuore sta a Venezia”, ha detto a Il Gazzettino.