Chi è Marie Thérèse Mukamitsindo, suocera di Aboubakar Soumahoro: la storia e l’arresto

Chi è Marie Thérèse Mukamitsindo, suocera di Aboubakar Soumahoro: la storia e l’arresto

Il 30 ottobre 2023 la notizia del suo arresto e di quello della figlia, moglie del parlamentare Soumahoro: scopriamo la storia di Marie Thérèse Mukamitsindo.

Marie Thérèse Mukamitsindo è la suocera del parlamentare Aboubakar Soumahoro, finita ai domiciliari il 30 ottobre 2023 nell’ambito dell’inchiesta sulle cooperative per l’accoglienza di migranti in provincia di Latina. Scopriamo tutto quello che è emerso sulla sua biografia e sulla sua vita privata…

Marie Thérèse Mukamitsindo: la biografia

Marie Thérèse Mukamitsindo è nata in Ruanda nel 1954 ed è la suocera di Aboubakar Soumahoro, madre della moglie del parlamentare, Liliane Murekatete, e imprenditrice.

Aboubakar Soumahoro

Nel 1996, si legge nella scheda della sua biografia pubblicata sul sito web di TEDxFoggia, è scappata dal suo Paese d’origine in piena guerra civile per arrivare in Italia passando prima per Congo, Tanzania e Kenya.

Ha vissuto in prima persona l’esperienza dei centri di accoglienza e poi, nel territorio italiano, ha avviato diverse iniziative nel settore nell’ambito del “Progetto Karibu”, nato nel 2001 e volto all’accoglienza, integrazione, assistenza dei migranti e dei minori stranieri non accompagnati.

Nel 2023, la notizia del suo arresto con la figlia Liliane Muraketete nell’ambito di una inchiesta della Procura di Latina sul sistema cooperative di accoglienza. Per entrambe, riporta Ansa, sarebbero stati disposti i domiciliari e per un altro figlio di Marie Thérèse Mukamitsindo sarebbe stato disposto l’obbligo di dimora.

Le misure cautelari sarebbero state eseguite dalla Guardia di Finanza e avrebbero riguardato appartenenti al consiglio di amministrazione della cooperativa sociale integrata “Karibu”.

Le accuse, a vario titolo, sarebbero state di frode nelle pubbliche forniture, bancarotta fraudolenta patrimoniale (per distrazione) e autoriciclaggio.

Marie Thérèse Mukamitsindo: la vita privata

Per quanto riguarda la vita privata, sappiamo che la suocera di Aboubakar Soumahoro era arrivata in Italia con tre dei suoi quattro figli.

Il Sole 24 Ore riporta un passaggio del suo racconto sulla fuga dal Paese d’origine martoriato dai conflitti: “In Ruanda lavoravo come assistente sociale, profilo per il quale ho studiato all’università, e nonostante la guerra, decisi di restare. Poi, però, la situazione è peggiorata e si è fatta insostenibile. In un primo tempo, il mio intento era di andare in Belgio e dopo aver attraversato il Kenya, la Tanzania e il Congo, sono arrivata prima in Italia con l’intento di andare in Belgio, dove speravo di trovare lavoro tramite un’associazione cattolica che conoscevo“.

Dopo il riconoscimento del suo status di rifugiata, arrivata a Sezze, un comune in provincia di Latina, Marie Thérèse Mukamitsindo ha iniziato a lavorare come badante.

Ha ottenuto il riconoscimento della laurea in Servizio Sociale e ha poi dato vita al “Progetto Karibu”. Nel 2018 Marie Thérèse Mukamitsindo ha vinto il Premio “MoneyGram Awards” per il contributo alla crescita economica e l’arricchimento della cultura italiana nella tutela della diversità sociale.