Chi è Maria Vittoria Longhitano, tutto sulla prima vescova d’Italia

Chi è Maria Vittoria Longhitano, tutto sulla prima vescova d’Italia

Voleva diventare monaca tra le suore domenicane di Betania, ma è diventata la prima vescova d’Italia, oltre a mamma e moglie: scopriamo tutto su Maria Vittoria Longhitano.

E’ la prima vescova (anglicana) italiana, apprezzata per le sue numerose partecipazioni televisive: la vita di Maria Vittoria Longhitano è straordinaria in quanto la donna ha saputo coniugare il suo ruolo di sacerdotessa a quello di moglie e mamma. Scopriamo tutto sul suo conto!

Maria Vittoria Longhitano, chi è: biografia e carriera

Classe 1974, nata a Enna il 4 ottobre, sotto il segno della Bilancia, Maria Vittora è la prima donna ad aver ricevuto l’ordinazione sacerdotale in Italia. Tutto è iniziato nel 2010, quando ha smesso i panni della donna comune per diventare una vera e propria eccezione. Madre Maria Vittoria Longhitano dal 2019 è una vescova dell’Inclusive Anglican Episcopal Church.

Ha vissuto la sua infanzia a Nissoria, in Sicilia, poi gli studi in Filosofia a Catania e il ruolo di insegnante di scuola secondaria superiore. Svolge il ruolo di counselor ad orientamento pastorale e spirituale.

Dopo essere cresciuta nella Chiesa cattolica, ha fatto parte di un monastero di suore di clausura, poi chiuso successivamente. Nel 1999 si è convertita alla Chiesa vetero-cattolica dell’Unione di Utrecht. Per anni è stata ministro laico, e nel 2009 è stata ordinata diacona. Successivamente, il 22 maggio 2010 diventa presbitera.

Come riporta HuffingtonPost, Madre Maria Longhitano ha subito alcuni atti intimidatori nei primi tempi della sua attività di presbitera. Invisa ad alcuni per via della nota apertura verso le coppie dello stesso sesso, ha ricevuto lettere minatorie che hanno costretto i carabinieri a scortarla durante le celebrazioni.

Nel 2021 è stata consacrata vescova dal Vescovo Gianni di Marco, diventando, di fatto, la prima donna vescovo d’Italia.

La sua storia di donna che sfida i pregiudizi è diventata nota al grande pubblico con la sua presenza al talk Matrix Chiambretti, condotto da Piero Chiambretti, e poi anche in #Cr4 – La Repubblica delle donne.

La vita privata

Il suo ordinamento non impone il nubilato e il celibato per suoi ministri di culto. Proprio per questo, Maria Vittoria Longhitano ha potuto convolare a nozze con il marito, Andrea Lanza. Il matrimonio si è celebrato nel 2008. “Non imponiamo il celibato, siamo aperti alle donne e sosteniamo i diritti di tutti, omosessuali inclusi”, aveva detto Madre Maria, come riportato da HuffingtonPost. La coppia ha poi avuto una figlia di nome Teresa.

Sul suo profilo Facebook, l’Arcidiacona ha inserito alcune informazioni sulla sua professione e sulla sua famiglia, descrivendosi come mamma e moglie. Per amore di suo marito si è trasferita a Corsico anche se successivamente sarebbe poi tornata in Sicilia, stando ad alcune sue interviste.

In una intervista a Vanity Fair del luglio 2022, ha raccontato quando è nata la sua decisione di diventare sacerdote: “Da bambina mi identificavo con il prete. Giocavo facendo finta di stare all’altare, di spezzare il pane e consacrare le ostie. Le sciarpe di mia madre diventavano stole, e io battezzavo le bambole nel bidè. Le facevo anche sposare tra loro, preparavo gli anelli nuziali con la carta”.

Chi è Andrea Lanza

Sul marito di Maria Vittoria Longhitano, Andrea Lanza, si hanno pochissime informazioni, per scelta della coppia di non apparire assiduamente sui social. Sappiamo di lui che è un ingegnere, ma nulla più.

A proposito della scelta di vita della moglie, la stessa nell’intervista a Vanity Fair ha raccontato la reazione del marito: “All’inizio era un po’ perplesso. Io diventavo il primo sacerdote donna, lui la prima perpetua uomo (ride). In realtà, mi ha sempre supportato, è anche diventato membro della mia Chiesa e, anche se nessuno l’ha obbligato, adesso è un mio parrocchiano”.

Le curiosità su Maria Vittoria Longhitano

– Maria Vittoria ha scritto due libri: “Femmine e preti non sono poeti” e “Spiritualità cristiana, misoginia e sessualità negata”.

– Vivrebbe a Catania con la sua famiglia.

– Durante gli studi in Filosofia ha ammesso di aver avuto grandi maestri: “mi ricordo addirittura le lezioni di Franco Battiato, che collaborava con il professore Manganaro di Filosofia teoretica”.

– Il suo profilo Instagram è blindatissimo: oltre ad essere privato ha pochi selezionati follower, ma nella foto profilo compare con un uomo, presumibilmente il marito.