Ecco chi è Manuela Bianchi, nuora di Pierina Paganelli, la 78enne assassinata nell’ottobre 2023 nel garage del suo condominio a Rimini.
Il nome di Manuela Bianchi è legato ad un caso di cronaca: è nuora di una vittima di cronaca nera, ossia Pierina Paganelli. Inoltre la donna è testimone chiave nel ritrovamento del corpo, ma anche sospettata di favoreggiamento e protagonista di una relazione che potrebbe essere al centro del movente dell’omicidio. Scopriamo di più su di lei.
Chi è Manuela Bianchi: biografia e carriera
Manuela Bianchi è nata presumibilmente intorno al 1972, non si conoscono dettagli precisi sulla sua data di nascita ed origini. È nota la sua professione di operatrice sociosanitaria (OSS), che dovrebbe svolgere nella zona di Rimini, cittadina nella quale risiede da tempo.
Dopo gli eventi legati all’omicidio di Pierina Paganelli, avvenuto il 3 ottobre 2023, la sua identità è diventata di dominio pubblico per via del suo coinvolgimento familiare e giudiziario nella vicenda di cronaca nera.
La vita privata di Manuela Bianchi: la tumultuosa relazione con Dassilva
Manuela è sposata con Giuliano Saponi, uno dei tre figli di Pierina Paganelli, anche se la coppia si è separata di fatto nell’aprile 2023. È madre di una figlia minorenne avuta con Giuliano Saponi. Nonostante la separazione dal marito, la donna ha deciso di continuare a prendersi cura di lui per via delle sue condizioni di salute. Infatti i due hanno continuato a vivere insieme nel condominio di via del Ciclamino a Rimini, dove abitava la stessa suocera e dove è stata uccisa.
Dopo l’omicidio e a seguito di minacce ricevute, Manuela si è trasferita altrove con la figlia minorenne, mentre Giuliano, invalido al 100% a causa di un incidente nell’aprile 2023, è rimasto nell’appartamento coniugale.
Manuela è aderente ai Testimoni di Geova, come lo era Pierina Paganelli, un aspetto che ha avuto un peso nella sua vita privata. Infatti la sua relazione extraconiugale con Louis Dassilva, scoperta nel 2023, rischiava di compromettere la sua posizione all’interno della comunità religiosa, che condanna duramente simili condotte. La relazione extraconiugale con Louis Dassilva, un uomo di origine senegalese che viveva nello stesso condominio, ha avuto inizio prima della separazione dall’ex marito.
Manuela ha lasciato però lasciato la casa coniugale nell’aprile 2023. Un legame con Dassilva alquanto travagliato. Manuela ha dichiarato che la relazione si è conclusa nel giugno 2024, ma il suo coinvolgimento emotivo è rimasto ambiguo. Dassilva, indagato ed arrestato per l’omicidio di Pierina Paganelli nel luglio 2024, è considerato dagli inquirenti il possibile autore del delitto, con la relazione come movente ipotetico, legato alla disapprovazione di Pierina.
La vita di Manuela è stata ulteriormente complicata da tensioni con Valeria Bertolucci, la moglie di Dassilva. Le due donne hanno avuto scontri, culminati in una lite nel cortile del condominio nel luglio 2024, episodio che ha richiesto l’intervento della polizia.
L’assassinio di Pierina Paganelli
Pierina Paganelli ha perso la vita il 3 ottobre 2023, ricevendo 29 coltellate dal suo assassino. Il suo corpo ritrovato senza vita nel garage del suo condominio in via del Ciclamino a Rimini, con gonna strappata e body fuori posto, ha aperto a dei retroscena reconditi.
L’ex nuora è finita per essere una figura centrale nel caso dell’omicidio di Pierina Paganelli: proprio lei ha scoperto il corpo della vittima la mattina del 4 ottobre 2023, intorno alle 8:06, anche se la chiamata ai soccorsi è avvenuta solo alle 8:20. Una discrepanza temporale poi finita sotto la lente degli inquirenti, che hanno sospettato sin da subito un probabile ruolo di Manuela nella tragica vicenda.
Secondo la Procura di Rimini, Manuela avrebbe incontrato Dassilva dopo il ritrovamento del corpo, un dettaglio che lei ha smentito. Ma la donna è finita nel registro degli indagati per favoreggiamento il 4 marzo 2025, durante un interrogatorio in Procura a Rimini. Inizialmente convocata come persona informata sui fatti, la sua posizione è cambiata quando gli inquirenti hanno ritenuto incoerenti le sue dichiarazioni.
In particolare, i sospetti hanno riguardato i minuti precedenti la scoperta del cadavere. “Dietro quella porta c’è una donna morta” – questo avrebbe detto Dassilva a Manuela Bianchi, come emerso da un audio carpito da una telecamera. Dassilva, l’unico indagato per l’omicidio di Pierina, è finito in carcere nel luglio 2024, e la relazione con Manuele per gli investigatori è da considerarsi il possibile movente del delitto. Secondo gli inquirenti Pierina disapprovava la loro relazione extraconiugale, e questo potrebbe aver spinto l’uomo ad ucciderla, con Manuela potenzialmente a conoscenza di tutto.
Curiosità su Manuela Bianchi
– Manuela in varie interviste, rilasciate dopo l’omicidio dell’ex suocera, ha espresso il suo dolore ma anche il desiderio di giustizia, pur mantenendo una posizione ambigua su Dassilva. In alcune occasioni ha detto che sarebbe contenta se fosse innocente, ma ha anche sottolineato di essere “dalla sua parte”.
– Dopo l’omicidio della suocera, Manuela ha subito minacce, tra cui scritte offensive come “Manuela assassina” e biglietti intimidatori lasciati vicino alla sua abitazione. Un clima di terrore che l’ha spinta a lasciare il condominio con sua figlia per motivi di sicurezza.
– Il giallo di Pierina trattato dalla trasmissione “Quarto grado” di Rete4, nell’ottobre 2023, ha focalizzato l’attenzione anche su alcuni post cancellati dal profilo Facebook di Manuela. Come nel caso del post: “A volte passa per cattivo chi ha sopportato tanto e ha semplicemente finito la pazienza”.