Chi è Luciano Portolano, il generale a 4 stelle dell’Esercito italiano

Chi è Luciano Portolano, il generale a 4 stelle dell’Esercito italiano

Insignito di numerose onorificenze, scopriamo qualcosa in più su Luciano Portolano, Segretario generale della difesa dal 2021.

Originario di Agrigento, Luciano Portolano si è avvicinato alla carriera militare lasciando la regione natia per trasferirsi a Modena. Il suo percorso professionale lo ha portato a ricoprire importanti ruoli di comando con la divisa dell’Esercito italiano e nell’ottobre del 2021 è stato scelto come Segretario generale della difesa.

La biografia e la carriera di Luciano Portolano

Nato ad Agrigento il 18 settembre del 1960, ha frequentato il Liceo classico Empedocle per poi trasferirsi a Modena per frequentare il 161esimo corso dell’Accademia Militare cui è seguita, poi, la Scuola di applicazione di Torino. Ha conseguito la Laurea in Scienze Strategiche e il Master in Gestione Integrata e Sviluppo delle Risorse Umane e in Scienze Strategiche.

Nel corso degli anni ha frequentato diversi corsi di Stato Maggiore italiani ed esteri e ha ricoperto ruoli di comando di diverse unità in relazione.

Dal 2007 al 2010 ha prestato servizio come addetto militare presso l’ambasciata italiana a Londra e da settembre 2010, per due anni, ha comandato la Brigata meccanizzata Sassari.

Il 2 settembre 2019 ha assunto la guida del Comando operativo di vertice interforze e nel settembre 2021 il Consiglio dei Ministri lo ha nominato segretario generale della difesa e direttore nazionale degli armamenti.

La vita privata di Luciano Portolano

Sulla vita privata di Luciano Portolano si hanno poche informazioni. Si sa che è sposato e ha due figli, un maschio e una femmina. Come si può capire, si tratta di una persona a cui non piace mettere in mostra il suo privato.

3 curiosità su Luciano Portolano

– Lo hanno definito “il generale survivor che porta in salvo gli afghani”

– È uno dei due generali 4 stelle dell’Esercito italiano

– Ha operato in molte missioni militari al di fuori del territorio italiano e, in alcune, è rimasto gravemente ferito