Chi è Luciano Fontana: direttore del Corriere della Sera

Chi è Luciano Fontana: direttore del Corriere della Sera

Una brillante carriera da giornalista sin dai suoi esordi: ecco chi è Luciano Fontana, il direttore del Corriere laureato in filosofia.

Una carriera precoce nel mondo del giornalismo, prima di diventare direttore del Corriere della Sera si è laureato in filosofia una delle sue passioni. In gamba e con una grande esperienza alle spalle: ecco chi è Luciano Fontana.

Chi è Luciano Fontana: biografia e carriera

Luciano Fontana è nato a Frosinone l’11 gennaio 1959, sotto il segno del Capricorno. Sin da piccolo ha mostrato predisposizione per gli studi, conseguendo la maturità scientifica. Proseguendo il suo percorso accademico si è laureato in filosofia alla Sapienza di Roma, discutendo la tesi “Linguaggi ordinari e linguaggi formali in Karl Popper” con Tullio Di Mauro.

Con una mente così brillante, Luciano ha votato la sua vita al giornalismo esordendo come corrispondente dell’ANSA. Dopo aver fatto esperienza, nel 1986 è stato assunto per lavorare all’Unità. All’inizio era solo un praticante ma ben presto Fontana diventerà giornalista ufficiale di cronaca e politica all’interno della testata. L’apice della sua carriera, però, la raggiunge nel 1997 entra al Corriere della Sera dove diventerà direttore nel 2014 subentrando Ferruccio De Bortoli.

La vita privata di Luciano Fontana

Della vita privata di Luciano Fontana si sa che è sposato e ha due figli ma non siamo a conoscenza della loro identità. Non sono pervenute molte informazioni sulla sua vita privata ma quello che si conosce è la sua dedizione alla famiglia. Non è dato sapere quanto guadagni il giornalista. Non possiede un profilo Instagram e non sembra molto dedito ai social, a parte Twitter.

Chi è la moglie di Luciano Fontana

L’identità della moglie del giornalista rimane celata dal mistero. Non si conosce il suo nome né l’età. L’unica cosa che si conosce è che fa l’insegnante. Rimane molto riservata la sua figura, probabilmente ci tiene a mantenere il riserbo sulla sua vita privata.