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Luciano Floridi, tutto sul fondatore della filosofia dell’informazione

Luciano Floridi, un intervento del fondatore della filosofia dell’informazione

Conosciamo meglio Luciano Floridi, professore e filosofo, che con la sua attività di ricerca ha riacceso l’interesse per la filosofia.

Luciano Floridi vanta una grande notorietà a livello internazionale come una delle voci più autorevoli della filosofia contemporanea. Da esperto di filosofia dell’informazione, filosofia dell’informatica ed etica informatica si è fatto conoscere non solo in ambito accademico. Scopriamo di più su di lui.

La biografia e la carriera di Luciano Floridi

Romano, è nato il 16 novembre 1964, sotto il segno dello Scorpione. Luciano Floridi è figlio di un medico, mentre suo nonno, Medardo Migliar, era un cantante d’opera lirica. Si è avvicinato alla filosofia leggendo i primi testi a casa, come ad esempio “Storia della filosofia occidentale” di Bertrand Russell. Dopo aver frequentato il Liceo Classico era indeciso se studiare: economia, matematica, filosofia. Una volta scelta la facoltà di filosofia, si è iscritto a La Sapienza, scrivendo la sua tesi di laurea ad Oxford.

Una volta rientrato in Italia non è riuscito a vincere nessun concorso da dottorando o da ricercatore, ricevendo da parte di Oxford e Cambridge un dottorato sia un postdoc. Così ha preso il suo dottorato di ricerca all’Università di Warwick ed un M.A. all’Università di Oxford. Grazie al suo curriculum oltre la Manica è riuscito a costruirsi un’importante carriera prima come professore di filosofia ed etica dell’informazione all’Università di Oxford, ed a partire dal 2023 presso la Yale University.

Floridi come professore associato ha insegnato logica ed epistemologia ad Oxford ed all’Università di Bari; mentre come docente ordinario ha tenuto corsi di filosofia dell’informazione presso l’Università dello Hertfordshire. Qui è diventato titolare della Cattedra UNESCO Chair of Information and Computer Ethics.

In Italia ed all’estero ha avuto modo di farsi conoscere come filosofo, professore, scrittore e come founding director del Digital Ethics Center all’Università di Yale. Come fondatore e coordinatore ha guidato il gruppo di ricerca interdipartimentale sulla filosofia dell’informazione all’Università di Oxford. Oltre ad aver lavorato nella Humanities Computing, ha creato SWIF, Sito Web Italiano di Filosofia, per poi coprire il ruolo di presidente della IACAP (International Association for Computing And Philosophy).

Nel 2022 è stato insignito del titolo di Cavaliere di Gran Croce dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana durante una cerimonia al cospetto di Sergio Mattarella. Nel gennaio 2025 è diventato presidente della Fondazione Leonardo – Civiltà delle Macchine, ricevendo il testimone da Luciano Violante, suo predecessore. In occasione della puntata del 30 gennaio 2025, il fondatore della filosofia dell’informazione, è tra gli ospiti di “Splendida Cornice”, programma della prima serata di Rai3, condotto da Geppi Cucciari.

La grande rivoluzione del suo pensiero filosofico

Dopo gli studi sulla tradizione scettica, Luciano Floridi si è occupato di una nuova branca del sapere filosofico: la filosofia dell’informazione. I suoi studi si sono concentrati sull’età dell’informazione ed il mondo digitale diventando l’antesignano della filosofia dell’informazione e dell’etica informatica.

A lui va il merito di aver ver coniato il neologismo “Onlife” ottenuto dall’unione di: “online” e “life”, usato per spiegare l’esperienza dell’esposizione eccessiva alla connessione. Una dimensione nella quale non c’è più la distinzione tra essere online ed offline.

Floridi ha pubblicato più di 300 libri riguardanti non solo filosofia, ma anche epistemologia, etica digitale, etica ed intelligenza artificiale. Le sue numerose opere sono state tradotte in: francese, ceco, portoghese, ungherese, cinese, giapponese, greco, persiano, polacco.

Tra i suoi lavori ricordiamo: “Philosophy and Computing: An Introduction”, per Routledge, (1999); “The Ethics of Information”, Oxford University Press (2013); “The Logic of Information”, Oxford University Press, (2019); “Filosofia dell’informazione”, per Cortina Editore, (2024). Floridi ha anche creato spettacoli divulgativi, portando a teatro lo ‘Show How’, che spiega come rimanere umani nell’era dell’IA, dal titolo “Orbits”, protagonista di un tour mondiale

La vita privata di Luciano Floridi

Nonostante la riservatezza, è noto che il filosofo è sposato con Kia Nobre, docente di neuroscienza brasiliana, che ha avuto l’onore di assumere il ruolo di Direttrice del Dipartimento di Psicologia Sperimentale all’Università di Oxford. Floridi si è lasciato sfuggire nel corso di una sua intervista che la moglie lo chiama “Medardo” per sottolineare la sua presenza scenica.

Curiosità su Luciano Floridi

– Il filosofo usa molto i social per condividere le sue riflessioni, che riguardano disparati temi, ma anche i suoi progetti ed ospitate. È attivo su Instagram e su Facebook.

– Floridi nei suoi interventi pubblici ha più volte invitato a riaprire i vecchi libri di filosofia, spiegando quello che ha trovato lui nel farlo. “Da Socrate in poi, la filosofia ha riempito la mia esistenza. Dà senso ai miei progetti, alle mie ambizioni, alle mie speranze. Mi ha regalato il senso della vita. E credo mi abbia anche dato un po’ di fiducia nella capacità umana di cambiare il mondo in meglio”.

– In una sua lunga intervista concessa a La Repubblica nell’ottobre 2024, traendo spunto dalla sua esperienza ha rivolto qualche insegnamento ai più giovani: “Passione, lavoro, tenacia, sacrifici, fiducia in se stessi. Che l’avventura dipende da te, non dai tuoi amici, non da chi conosci, ma da quanto ti eserciti e ti impegni. In inglese si dice self-reliance, credere in se stessi ma è fondamentale avere un’ambizione, una passione che ti guida. […]. Bisogna avere quella passione che ti fa vivere il tuo impegno come se fosse Natale. Poi certo ci vuole anche un po’ di fortuna, e magari incontrare l’amore della tua vita come è successo a me. E avere tempo per guardare le stelle, chiamiamola riflessione e ispirazione. Alla fine, quello che dobbiamo augurarci, è di continuare a navigare nella direzione giusta guardando le stelle, come suggeriva Platone […]”.

– Da fondatore della filosofia dell’informazione, ha più volte spiegato la rivoluzione a cui è andata incontro la nostra società. “La tecnologia trasforma il mondo, disegnando e creando nuove realtà. Stimola nuove idee, modella nuovi concetti e causa problemi inediti, spesso modificando valori e prospettive etiche. Per questo la filosofia dell’informazione è fondamentale nel 21esimo secolo. Il mondo sta cambiando e ha bisogno di una riflessione filosofica per disegnare meglio la società”.

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ultimo aggiornamento: 30 Gennaio 2025 13:45

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