Chi è Letizia Ruggeri, la pm del caso Yara

Chi è Letizia Ruggeri, la pm del caso Yara

Letizia Ruggeri: la biografia, la carriera, la vita privata e tutte le curiosità sulla pm resa famosa per il caso Yara.

Quando un caso di cronaca diventa mediatico, è inevitabile che tutte le persone coinvolte acquisiscano improvvisamente una celebrità non cercata. Per quanto riguarda il caso Yara, è capitato anche a Letizia Ruggeri, la pm che ha seguito le indagini fin dall’inizio del processo per l’omicidio e che è stata accusata di depistaggio. Andiamo a scoprire alcune curiosità sulla sua carriera e la sua vita privata.

Letizia Ruggeri: la biografia

Non conosciamo molti dettagli su Letizia Ruggeri e sulla sua biografia. Non sappiamo chi siano i suoi genitori e se abbia fratelli e sorelle, ma sappiamo che è nata il 27 maggio 1965 sotto il segno dei Gemelli a Milano.

Seduta per il giudice

Letizia Ruggeri: la carriera

Dopo la laurea, ha vinto nel 1993 il concorso per commissario e quello per magistrato. Dopo un’esperienza breve, ma importante, presso la polizia aerea di Linate, viene inviata ad Agrigento come sostituto procuratore. In questa occasione si occupa di omicidi di mafia. Rimane in Sicilia fino al 1999, anno del suo trasferimento a Bergamo.

Orgoglioso magistrato di provincia“, come le piace descriversi, Letizia è diventata famosa in tutta Italia nel 2011, quando ha cominciato a occuparsi delle indagini e del processo per l’omicidio di Yara Gambirasio, la ragazza scomparsa il 26 novembre dello stesso anno e il cui corpo è stato ritrovato privo di vita e in stato di decomposizione solo tre mesi dopo a Chignolo d’Isola.

Dell’omicidio è stato accusato Massimo Bossetti, ma negli ultimi anni i suoi legali hanno chiesto l’iscrizione di Ruggeri nel registro degli indagati con l’accusa di frode processuale e depistaggio. Al centro della disputa, a oltre dieci anni dalla scomparsa di Yara, c’è la conservazione di 54 campioni di Dna spostati dal frigo del San Raffaele all’ufficio Corpi di reato del tribunale di Bergamo.

Un trasferimento che, interrompendo la catena del freddo, potrebbe aver compromesso il materiale biologico, e di cui dovrebbe rispondere la stessa Ruggeri, che avrebbe dato l’ok senza attendere il provvedimento della corte d’Appello di Bergamo.

Nonostante sia diventata, suo malgrado, un personaggio pubblico, non sappiamo quali siano i suoi guadagni e il suo patrimonio.

La vita privata

Sulla sua vita privata non conosciamo molti dettagli. Non sappiamo se sia sposata e chi sia eventualmente suo marito. Sappiamo però che ha almeno una figlia. Dovrebbe vivere ancora a Bergamo, o in qualche comune della provincia.

8 curiosità su Letizia Ruggeri

– Per quanto riguarda il suo titolo di studi, sappiamo che si è laureata alla Statale di Milano nel 1991.

– Appassionata di sport, è una motociclista e guida anche fuoristrada. Ama nuotare e praticare l’alpinismo. Nel corso della sua vita ha raggiunto cinque vette sui 4mila metri.

– È anche cintura nera di karate.

– Suona la chitarra e ha fatto parte anche di un gruppo punk, secondo quanto riferito in un articolo de Il Giorno.

– Nel film Yara di Marco Tullio Giordana il suo personaggio viene interpretato da Isabella Ragonese.

– Ruggeri è stata al centro di numerose polemiche. Nel 2012 il leghista Daniele Belotti, allora assessore regionale, lanciò una petizione in cui la definiva “persona di basso profilo tecnico e morale”. Un lettera costata allo stesso Belotti un risarcimento e scuse pubbliche.

– In anni più recenti, il magistrato è stato attaccato per aver preso parte alla realizzazione del documentario BBC Murder in Italy, in cui spiegava in che modo aveva condotto le indagini. Il capo della Procura denunciò Ruggeri al Consiglio superiore della magistratura per aver “utilizzato un canale informativo privilegiato per sostenere, anche sul piano mediatico, la sua azione”. Il procedimento si è concluso nel 2019 con un nulla di fatto.

– Non sappiamo se sia presente sui social network. Non sembra avere profili ufficiali su Instagram e Facebook.