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Conosciamo meglio Leopoldo Mastelloni, artista poliedrico dalla lunga carriera, divisa tra teatro e televisione.
Leopoldo Mastelloni si è fatto conoscere dal grande pubblico come attore di successo negli anni Settanta, facendosi largo anche sul piccolo schermo come personaggio televisivo popolare. Andiamo a scoprire le curiosità sulla sua vita privata e professionale.
Leopoldo Mastelloni: biografia e carriera
Leopoldo Mastelloni è nato a Napoli, il 12 luglio 1945, sotto il segno del Cancro, da una famiglia nobile di giuristi: marchese di Capograssi e duca di Castelvetere. La sua esuberanza giovanile lo ha portato a frequentare diverse scuole dalle quali veniva cacciato, riuscendo poi a diplomarsi al Liceo Colletta di Avellino. Ha un fratello Carlo, che si è distinto per la sua carriera da giudice.
Leopoldo Mastelloni ha iniziato la carriera nei teatri con gli amici del rione Cavour di Napoli-Barra; debuttando nel 1965 al Teatro Esse di Napoli, ha recitato in opere di: Antonin Artaud, Jean Genet, Hugo von Hofmannsthal, sotto la direzione di Gennaro Vitiello. Come attore si è calato nell’interpretazione di “personaggi en travesti”, non nascondendo la sua omosessualità.
Negli anni Settanta, Antonello Falqui, maestro del varietà, dopo averlo notato lo ha scelto per affiancare Loredana Bertè e Christian De Sica nello spettacolo “Bambole”. Come attore ha avuto modo di calcare la scena prendendo parte a diversi spettacoli drammatici, non rinunciando a commedie leggere ed al cabaret.
A causa di un’intemperanza fu allontanato a lungo dalla Rai, si tratta di un episodio datato 1984, quando durante una puntata di Blitz si è lasciato sfuggire una bestemmia. Mastelloni si è fatto conoscere anche come cantante, ricordiamo “Quando ero un neomelodico” album del 2000, con brani in napoletano. Come attore ha preso parte a diverse produzioni come: “Camorra” del 1970; “La pupa del gangster” (1975); “Napoli… serenata calibro 9” pellicola del 1978; “Inferno”, per la regia di Dario Argento (1980); “Russicum – I giorni del diavolo” (1988); “Dante” per la regia di Pupi Avati del 2022.
La vita privata
L’artista che ha fatto coming out sin dall’inizio della sua carriera, ma ha vissuto le sue storie d’amore con discrezione. L’attore napoletano è sempre stato attento a non esporre il suo privato parlandone con molta riservatezza. Nelle interviste risalenti al 2023 si è dichiarato impegnato. Non ha avuto figli.
Dove vive?
Il noto artista napoletano ha fatto di Roma la sua città d’adozione: si è traferito a vivere stabilmente nella Capitale da anni.
Curiosità su Leopoldo Mastelloni
– Il suo profilo Instagram rivela che Mastelloni non è social, nel suo feed si notano foto con diversi artisti quali: Paolo Villaggio, Barbara D’Urso, Mia Martini ed altri ancora.
– Nel 2015 ha attirato l’attenzione dell’opinione pubblica per via di alcune dichiarazioni scioccanti, rilasciate al Corriere della Sera, manifestando le sue difficoltà economiche a causa delle quali non poteva avere una casa, confessando di aver più volte pensato al suicidio.
