Lo storico giornale The Guardian ha cambiato il direttivo, eleggendo un nuovo direttore, Kath Viner, la prima donna nella storia del prestigioso quotidiano.
Il Guardian ha un nuovo direttore, una donna, la giovane Katharine Viner, 44 anni, la prima direttrice nella storia della prestigiosa testata fondata nel 1821. Responsabile dell’edizione statunitense del quotidiano britannico, sostituirà Alan Rusbridger, alla guida del Guardian per 20 anni. Kath, come viene chiamata da tutti, ha un curriculum di tutto rispetto, com’era prevedibile: dopo gli studi alla Ripon Grammar School (scuola pubblica) e all’Università di Oxford, ha lavorato per ben 18 anni al Guardian, è stata editor del magazine G2, caporedattrice della sezione femminile e editor delle pagine del Weekend, redattrice per tre anni al Sunday Times e a Cosmopolitan.
Il processo di assunzione era in corso da alcuni mesi, e i candidati erano 26. Lo Scott Trust, l’associazione proprietaria del Guardian, aveva ridotto la lista a quattro persone, Katharine Viner, Janine Gibson (responsabile dell’edizione online), Wolfgang Blau (direttore del reparto di strategia digitale) ed Emily Bell, direttrice del Tow Center per il giornalismo digitale alla Columbia University. Viner ha ottenuto il 53% delle preferenze.
