John le Carré: chi era lo scrittore, re dei romanzi di spionaggio

John le Carré: chi era lo scrittore, re dei romanzi di spionaggio

Il suo nome è impresso tra i grandi della letteratura, maestro indiscusso dei romanzi di spionaggio: tutto su John le Carré, autore di libri indimenticabili.

John le Carré è morto il 12 dicembre 2020, all’età di 89 anni, dopo aver imposto la sua firma su alcuni dei romanzi più significativi nella narrativa di spionaggio su scala mondiale. Milioni di copie vendute e un personaggio iconico, Smiley, a cristallizzare un successo inarrivabile nel firmamento letterario internazionale: scopriamo la biografia e la vita privata dietro il profilo più noto dello scrittore

Chi era John le Carré e dove viveva?

John le Carré è nato a Poole (Regno Unito) il 19 ottobre 1931 sotto il segno della Bilancia. Scrittore di fama internazionale, con un percorso strabiliante nel genere dei romanzi di spionaggio, è morto a Truro, città della Cornovaglia in cui viveva, il 12 dicembre 2020.

È stato uno degli autori britannici di maggior successo, firma autorevole su alcune delle opere più vendute in tutto il pianeta. La sua penna è il riflesso, visionario e geniale, di una realtà in cui lui stesso, prima di diventare il celebre scrittore che il mondo ricorda, è stato immerso per lungo tempo. Non tutti sanno, infatti, che è stato un agente dei servizi segreti britannici, membro del Secret Intelligence Service (SIS) noto anche come MI6, e che la sua letteratura è fortemente ancorata a quel capitolo di vita…

John Le Carré

Figlio di Richard Thomas Archibald Cornwell e di Olive “Gassy” Cornwell, si è laureato in Letteratura tedesca ed è stato docente presso l’Eton College. Nel 1959 ha assunto l’incarico di funzionario del Foreign Office, il Ministero degli Esteri britannico, prima di diventare un agente segreto.

Il primo dei suoi libri, Chiamata per il morto, risale al 1961, seguito da successi come La talpa (centrale il personaggio di George Smiley, figura di punta nella sua produzione che ha preso spunto proprio dalla sua esperienza nel SIS).

La spia che venne dal freddo, pubblicato nel 1964, lo ha consacrato su scala planetaria e, al pari di molti altri suoi romanzi, è stato tradotto in un film intramontabile di Martin Ritt con il grande Richard Burton. Tra glin indimenticabili anche Lo specchio delle spie di Frank Pierson, con Anthony Hopkins e Christopher Jones, e l’adattamento cinematografico de La tamburina, con Diane Keaton

La vita privata di John le Carré

Lo scrittore “spia” è stato sposato due volte, e dai matrimoni sono nati quattro figli. Lo scrittore ha avuto anche molti nipoti, tredici in totale, e le prime nozze risalgono al 1954.

Alison Ann Veronica Sharp è stata la sua prima moglie, dalla quale ha divorziato nel 1971. Simon, Stephen e Timothy sono i figli nati da quella unione. Nel 1972 ha sposato Valerie Jane Eustace, amatissima consorte da cui ha avuto un figlio, Nicholas.

Atre 3 cose da sapere su John Le Carrè

– Il nome con cui è diventato celebre è uno pseudonimo. Non tutti sanno che, in realtà, si chiama David John Moore Cornwell.

– Libri come La talpa, L’onorevole scolaro, Tutti gli uomini di Smiley ne hanno impresso il profilo tra i massimi esponenti della narrativa di spionaggio.

– Nella sua carriera numerosi premi, dal Gold Dagger al Mystery Writers of America, passando per il Cartier Diamond Dagger e il Martin Beck Award.