Vi raccontiamo la vera storia di Jeffrey Dahmer,il serial killer e “Mostro di Milwakee” oggi protagonista di una nuova serie Netflix.
Per i suoi crimini efferati e la sua atrocità Jeffrey Dahmer è stato soprannominato dalla stampa il “Mostro di Milwakee” e nel 2022 attraverso una serie Netflix diretta da Ryan Murphy, è stata raccontata tutta la sua storia privata ed anche quella brutta pagina di cronaca nera di cui si è reso protagonista. Jeffrey Dahmer oggi deceduto, è stato uno dei serial killer più tristemente noti della storia degli Stati Uniti e si è reso responsabile di ben 17 omicidi (tutti ragazzi giovani e di sesso maschile) negli anni ’80 e ’90.
Chi era Jeffrey Dahmer
Jeffrey Dahmer nacque il 21 maggio del 1960 nel Wisconsin. Fu il primogenito di uno studente di chimica di origini tedesche e gallesi e di un’istruttrice di telescriventi di origini scozzesi ed irlandesi. Sembra che abbia trascorso un’infanzia serena fino ai sei anni e che tutto sia cambiato quando la famiglia si trasferì in Ohio. Jeffrey Dahmer da quel periodo in poi, divenne sempre più chiuso, suo padre sempre più assente per via del lavoro e sua madre era ipocondriaca e soffriva di una grave forma di depressione. Più tardi nacque anche suo fratello e fu proprio lui a sceglierne il nome, David.
Jeffrey Dahmer, vittime
Jeffrey così piccolo iniziò già a collezionare i resti di animali morti, a 13 anni a sviluppare fantasie sessuali sulle persone morte, a 16 anni ebbe i primi problemi di alcolismo e si scoprìì anche gay ma decise di non rivelarlo a nessuno. A 18 anni i suoi genitori si separarono e lui commise il primo omicidio. La vittima fu un autostoppista di 19 anni ucciso dopo aver avuto un rapporto sessuale con lo stesso Jeffrey Dahmer. Quest’ultimo ne smembrò il cadavere e ne sciolse anche alcune membra nell’acido.
Successivamente Dahmer si iscrisse all’università in Ohio ma dopo soli tre mesi venne fatto arruolare da suo padre e qualche tempo dopo commise il secondo omicidio. La vittima fu sempre un giovane ragazzo e con le stesse modalità. In totale le vittime del Mostro di Milwakee furono 17 e tutti di sesso maschile e molto giovani.
L’ultimo tentativo di uccidere da parte del serial killer si verificò nel 1991 e dopo aver invitato un ragazzo in casa che riuscì a scappare non appena notò nell‘appartamento del giovane, le foto dei cadaveri smembrati appese ai muri e lo face così arrestare dalla polizia. Nella casa del killer furono trovati resti umani persino nel frigorifero e Jeffrey Dahmer venne immediatamente incarcerato e processato. Condannato all‘ergastolo venne poi ucciso da un suo compagno di carcere a 34 anni.
Su questa triste vicenda sono stati realizzati film, documentari ed anche una serie tv Netflix di 10 episodi.
