Ilario Vinciguerra, la passione per la cucina e altre curiosità sullo chef stellato

Ilario Vinciguerra, la passione per la cucina e altre curiosità sullo chef stellato

Un grande amore per la cucina e tanti sacrifici lo hanno portato ad essere uno degli chef più rinomati in Italia: ecco tutto quello che non sapevi su Ilario Vinciguerra.

Ha iniziato da giovanissimo a lavorare nelle cucine più importanti d’Italia e non solo, riuscendo così a raggiungere un grande obiettivo. Oggi Ilario Vinciguerra è uno chef molto famoso e ha il suo ristorante, che si è aggiudicato una stella Michelin. Scopriamo qualcosa in più sulla sua carriera e sulla sua vita sentimentale.

Ilario Vinciguerra, biografia

Nato a Napoli il 22 luglio 1975, sotto il segno zodiacale del Leone, Ilario Vinciguerra ha sempre avuto un grande amore per il cibo e per la cucina. Sua madre lo ha spinto a seguire questa passione e ad intraprendere un percorso di studi per diventare chef.

Ilario ha frequentato l’istituto professionale alberghiero “Angelo Celletti” di Gianola – Formia, in provincia di Latina, dove si è diplomato nel 1994. Ha iniziato sin da subito a lavorare e a farsi pian piano strada nel mondo della ristorazione.

Non è certo stato un percorso facile: ha dovuto fare molta gavetta, ma ha avuto la possibilità di lavorare in alcuni dei più rinomati ristoranti di tutto il mondo, acquisendo un bagagliaio di conoscenze davvero notevole. Ilario è stato in Francia, in Belgio, in Svizzera, in Giappone e in America, ma anche in un posto tutto italiano che gli ha dato tanto: il Don Alfonso 1890, a Sant’Agata sui Due Golfi, in provincia di Napoli.

Fonte foto: https://www.instagram.com/ilariovinciguerra/

Nel 2000, finalmente, il giovane chef è riuscito a realizzare il suo sogno: aprire il proprio ristorante. Ha così visto la luce l’Antica Trattoria Monte Costone a Galliate Lombardo, in provincia di Varese, che ha gestito per più di dieci anni. Nel 2011 ha fatto il salto di qualità: in una splendida villa Liberty al centro di Gallarate, in provincia di Varese, è nato l’Ilario Vinciguerra Restaurant, che nel 2014 è stato premiato con una stella Michelin.

Ilario si è guadagnato vari altri riconoscimenti, tra cui 3 forchette del Gambero Rosso e l’ingresso ai Giovani Ristoratori d’Europa. Lo chef è divenuto famoso anche in televisione: ha collaborato con la rubrica Gusto del TG5 ed ha prestato il volto a Cucine d’Italia, trasmissione di Gambero Rosso Channel.

Nel 2018 è ospite fisso a Detto Fatto, dapprima con Caterina Balivo e poi con Bianca Guaccero.

Ilario Vinciguerra, vita privata

Lo chef è piuttosto riservato e non ama parlare della sua vita privata. Anche il suo profilo Instagram, ricco di foto dei suoi piatti più gustosi e del suo ristorante, non ci rivela nulla su quelle che sono le sue passioni al di là della cucina.

Sappiamo che Ilario Vinciguerra è sposato: sua moglie si chiama Marika Chioetto, una ragazza classe 1980 originaria di Varese. I due stanno insieme dal 2002, sia a casa che al lavoro. Marika è infatti direttrice di sala e sommelier presso l’Ilario Vinciguerra Restaurant. Infine, sappiamo che Ilario e Marika hanno una figlia, nata nel 2011.

3 curiosità su Ilario Vinciguerra

Fonte foto: https://www.instagram.com/ilariovinciguerra/

– Nel 2007, Ilario ha vinto un importante premio spagnolo per il miglior piatto all’olio di oliva – uno dei suoi ingredienti preferiti. Il suo capolavoro si chiama Profumo ed è una tartare di gamberi rossi di Sicilia condita con olio, fiori e due gelatine: una al nero di seppia e una ai limoni di Sorrento. Il tutto in una sfera di plexiglass sorretta da una base contenente ghiaccio e gin tonic. Questo piatto gli è valso il primo premio, 18mila €.

– Oltre alla passione per la cucina, Ilario è un amante degli orologi. Come rivelato al blog Signori degli orologi di Tgcom24, lo chef ha scoperto questo amore da bambino, quando ha iniziato a mettere via i suoi risparmi per comprarsi un orologio.

– Ilario non sarebbe diventato chef, senza la spinta di sua madre. Da ragazzino sognava infatti di fare il carabiniere, sia per il fascino della divisa che per realizzare il suo desiderio di poter viaggiare. La mamma era però spaventata da questa prospettiva, così Ilario si è iscritto alla scuola alberghiera, pensando di fare un po’ di gavetta e diventare direttore d’albergo. E invece è arrivato ad essere uno dei migliori chef italiani!

Fonte foto: https://www.instagram.com/ilariovinciguerra/