È stato sposato in seconde nozze con Patrizia De Blanck, ed è il padre di Giada, unica figlia della contessa. Scopriamo tutto su Giuseppe Drommi.
Giuseppe Drommi è un nome noto alle cronache italiane sia per la sua storia d’amore con la contessa Patrizia De Blanck, da cui ha avuto la figlia Giada, sia per il dramma legato alla fine della prima moglie, Anna Fallarino, in quella che è passata alla storia come una delle pagine più cruente che il Paese ricordi. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere sulla sua biografia e sulla sua vita privata, fino alla morte avvenuta nel 1999.
Chi era Giuseppe Drommi e dove viveva?
Giuseppe Drommi era un ingegnere, console di Panama, appartenente a una famiglia nobile e ricca. Sulle cronache rosa si legge il titolo di “barone”, e la sua scomparsa risale al 1999.
La biografia di Giuseppe Drommi, in parte sommersa agli occhi del pubblico (non è chiaro neppure dove viveva), è stata segnata da grandi amori e da altrettanti drammi. Tra questi ultimi la grave malattia (un tumore) lo avrebbe condotto alla morte dopo una dura battaglia.
Giuseppe Drommi e Patrizia De Blanck
Il nome di Giuseppe Drommi è legato a quello di Patrizia De Blanck, che ha sposato nel 1971 e dalla quale ha avuto una sola figlia, Giada De Blanck, nata nel 1981. Si è trattato delle seconde nozze per entrambi: la contessa aveva alle spalle l’unione con l’aristocratico Anthony Leigh Milne, l’allora console di Panama, invece, era stato sposato con Anna Fallarino.
Patrizia De Blanck, sua ultima moglie, ha rivelato a Il Giornale di avere un solo rimpianto: “Non aver fatto un altro figlio. Non volevo averne, però siccome al papà di Giada stava morendo una figlia, all’epoca molto malata, ho voluto renderlo nuovamente padre (…). Crescere Giada si è poi rivelata un’esperienza stupenda. Ecco, avrei voluto avere anche un maschietto“.
Chi era Anna Fallarino, prima moglie di Giuseppe Drommi
Anna Fallarino è stata la prima moglie di Giuseppe Drommi, morta circostanze drammatiche e clamorose. Il caso che riguarda la sua tragica fine è stato consegnato alla storia come il “delitto Casati Stampa“, noto anche come “delitto di via Puccini”, e si è consumato a Roma, il 30 agosto 1970, nella forma di un duplice omicidio.
La scena del crimine è l’abitazione di Camillo II Casati Stampa di Soncino, marchese che Anna Fallarino aveva sposato in seconde nozze dopo la conclusione del matrimonio con Drommi. Questi avrebbe ucciso lei e il suo giovane amante, Massimo Minorenti, prima di suicidarsi.
Il primo incontro tra Camillo Casati e Anna Fallarino risale al 1958, a Cannes, quando la donna era ancora sposata con Giuseppe Drommi. Dopo una relazione extraconiugale, Anna Fallarino e l’amante sarebbero usciti alo scoperto per poi ottenere l’annullamento del matrimonio di lei, convolando a loro volta a nozze un anno più tardi, nel 1959.
Altre 2 cose da sapere su Giuseppe Drommi
– Era conosciuto come “Peppino” Drommi.
– Patrizia De Blanck lo ha dipinto come uno dei due uomini che ha amato di più nella sua vita (tenendo per sé l’identità del secondo).