Chi è Giancarlo Parisi, tutto sul musicista e poliedrico compositore

Chi è Giancarlo Parisi, tutto sul musicista e poliedrico compositore

Ecco chi è Giancarlo Parisi: compositore e polistrumentista, che ha firmato collaborazioni con artisti di rilievo della scena musicale.

Giancarlo Parisi, profondamente legato alla tradizione musicale siciliana, si è distinto come suonatore di zampogna a paro cromatica, sax soprano rampone e friscalettu. Ma nel corso della sua carriera è entrato in contato con alcuni tra i migliori artisti italiani e stranieri. Conosciamolo meglio.

Giancarlo Parisi: biografia e carriera

Mancano dettagli biografici su Giancarlo Parisi, ma si sa che è originario di Messina. Invece risulta più documentata la sua vita professionale. Dopo aver conseguito il diploma in flauto nel 1980, ha ampliato la sua conoscenza con una particolare attenzione per le tradizioni popolari. Infatti si è concentrato su sassofoni ed aerofoni pastorali come la zampogna ed il friscalettu.

Nel 1986 è entrato a far parte della Premiata Forneria Marconi di Milano, in più ha insegnato sax al Centro Professione Musica. In seguito ha stretto delle collaborazioni con artisti del calibro di: Eugenio Finardi, Fabrizio De André, Vittorio Cosma, Pierangelo Bertoli, Ivano Fossati, Mauro Pagani, Stewart Copeland, Faisal Taher, Chieftains, Carmen Consoli. Parisi con dedizione ed impegno costanti è riuscito a sviluppare una versione cromatica della zampogna, brevettando il modello di zampogna a paro “cromatica”, che permette a questo strumento linguaggi e possibilità musicali finora inaccessibili e impensabili.

Il forte legame con la tradizione musicale siciliana

Dopo la parentesi alla Premiata Forneria Marconi ha deciso di ricongiungersi con la cultura musicale della sua Sicilia. Oltre ad aver firmato diversi lavori da solista (l’album del 1992 “L’Otre Di Eolo”, seguito nel 1993 da “GIANCARLO PARISI”), come leader ha fatto parte di diverse formazioni come nel caso del duo con Katia Presti, pianista e compositrice siciliana. Il duo nel 2004 ha presentato il lavoro “Terra Celeste” un mix di jazz, world e musica contemporanea.

Nel 2007 ha partecipato come solista di zampogna a “Domenica in”, nel 2008 si è esibito al WILLIAM PIPING FESTIVAL di Armagh come interprete della musica tradizionale italiana. In qualità di unico solista italiano di zampogna ha partecipato al Festival Interceltique di Lorient nel 2010. L’anno seguente ha composto il “Concerto N° 1 per Zampogna a paro cromatica e orchestra”. Parisi ha preso parte come co-protagonista ai documentari: “Zampogna: The Soul of Southern Italy” (2009); “Silence: all roads lead to music”; “Sulle orme dei suoni”; “MEDITERRANEA” (2011).

L’artista ha collaborato nel 2013-2014 alla kermesse “La notte della Taranta”. Nel 2015 ha realizzato una nuova testata bi timbrica per flauto traverso: “Zi flute by parisi”, poi messa in commercio. Il 9 dicembre 2024, nell’ultima puntata stagionale di GialappaShow, la musica ha avuto modo di essere protagonista con: Giancarlo Parisi, Ermal Meta, Eugenio Finardi.

La vita privata di Giancarlo Parisi

La sua vita privata è sconosciuta, per via della sua grande riservatezza.

Dove vive?

Dovrebbe vivere dal 2005 a Catania.

Curiosità su Giancarlo Parisi

– Lontano dai social, sul web si hanno tracce delle esibizioni di Parisi, che testimoniano il suo talento e l’amore per la tradizione della sua terra d’origine.

– Nel primo album solista “L’Otre Di Eolo” del 1992, il polistrumentista ha dato spazio a tracce cantate in siciliano.

– Giancarlo Parisi ha sperimentato svariate sonorità dei fiati, tra cui lo Zi flute (flauto da lui brevettato), l’Albisiphon e le timbriche dei flauti etnici dal mood arcaico.

– Il musicista con la “Rampone & Cazzani” ha stimolato la ripresa della produzione e vendita del saxello.