Tra i protagonisti storici dello show Zelig, non possiamo dimenticare Dado, comico e cantante che diverte il pubblico a suon di musica. Ecco la sua storia.
È lo storico cantante-attore dalla camicia leopardata sul palcoscenico di Zelig, forte di una carriera effervescente nel mondo del cabaret. Con le sue canzoni e parodie ha fatto divertire milioni di italiani, ma siete sicuri di sapere proprio tutto sulla sua storia? Ci sono cose che non tutti sanno di Dado, all’anagrafe Gabriele Pellegrini, e della sua biografia. Pronti a scoprirle?
Dado, chi è: biografia e carriera
Dado, vero nome Gabriele Pellegrini, è nato a Roma, dove vive, il 31 ottobre 1973 sotto il segno dello Scorpione. Cabarettista e cantante di talento, ha iniziato a scrivere canzoni a 16 anni, e ha mosso i suoi primi passi nel mondo dello spettacolo incassando la vittoria al concorso nazionale di cabaret “Riso in Italy”, nel 1997, conquistando tutti i premi.
Negli anni Novanta è diventato popolare grazie alle sue ospitate nel programma Maurizio Costanzo Show. Il suo percorso artistico è nato in una band che si chiamava Dado e le Pastine in Brothers, nei primi anni ’90, con il quale ha partecipato a varie trasmissioni come I raccomandati, Top of the Pops, I migliori anni e Made in Sud.
Dopo lo scioglimento del gruppo, nel 2000, è approdato a Zelig finendo per diventarne uno dei comici di punta.
Nel 2005 ha esordito con la sua tournée dello spettacolo Suono, canto recito e ballicchio, in cui la musica è sempre la protagonista assoluta. Tre anni più tardi porta in scena lo spettacolo Onesto ma non troppo e nel 2016 lo spettacolo Menestrello mentre strillo.
Tra le altre trasmissioni alle quali ha preso parte, citiamo anche Made in Sud, nel 2014 su Rai2 e Colorado nel 2017. Nel 2015, intanto, ha collaborato con il programma di Michele Santoro, Servizio Pubblico, su La7, in qualità di comico satirico. E’ poi tornato a Zelig nel 2021 e nel 2022, mentre l’anno successivo ha preso parte a Only Fun.
Nel 2025 Dado torna in Tv nel programma di Amadeus, Chissà chi è.
La vita privata
Per quanto riguarda la vita privata, sappiamo che Gabriele Pellegrini, in arte Dado, è cresciuto in una famiglia della media borghesia, madre impiegata della Sip e padre generale dell’Aeronautica militare. I genitori sognavano un futuro diverso per lui, il classico “posto fisso” statale o quasi, ma i successi incassati nello spettacolo li avrebbero poi fatti ricredere.
Il cantante e comico è sposato con Alessia Tulipani, una donna che non fa parte del mondo dello spettacolo. La coppia ha avuto due figli, Alice e Lucas, così chiamato in onore di George Lucas, l’inventore della saga di Guerre stellari di cui l’artista è uno sfegatato fan.
“In casa abbiamo una vera sala giochi. La mia compagna colleziona tartarughe, io pupazzi di Guerre stellari e flipper elettronici degli anni ’90“, ha rivelato a Interviste Romane lo stesso Gabriele Pellegrini.
Dado e Alessia si sono sposati solo il 13 giugno 2024, come testimoniato da un post Instagram della stessa donna in cui scrive: “Ebbene sì, ci siamo sposati giovedì 13 Giugno 2024. E’ stato bellissimo perché siamo stati circondati da tanto amore. Grazie a tutti, questi i momenti più belli che voglio condividere con voi perché la gioia ed i sorrisi vanno condivisi sempre”.
Il 13 aprile 2019 Dado è stato aggredito dall’ex fidanzato della figlia. Il comico è stato coinvolto anche in una vicenda giudiziaria. Alla base c’è il tentativo di difendere la figlia da accuse e attacchi diffamatori scatenati sui social dal padre dell’ex ragazzo di lei.
Nel 2023, Dado ha raccontato al Corriere della Sera: “Mi sono trovato a combattere contro 500 post diffamatori, 9 profili fake e 300 commenti denigratori. Tutto per aver preso le parti di mia figlia, allora appena 14enne, vittima di un ambiente tossico”.
Nonostante le difficoltà, il comico ha trovato sostegno nella famiglia: “Ho una moglie eccezionale e una figlia che è riuscita a trasformare il dolore in arte” ha spiegato Dado, parlando con orgoglio di Alice, che ora lo affianca sul palco.
Chi è Alessia Tulipano
Sul conto di Alessia Tulipano, moglie di Dado, non ci sono molte informazioni disponibili in merito alla sua biografia.
Sappiamo, tuttavia, che è proprio lei la produttrice degli spettacoli del marito Gabriele. Lo stesso Dado, in un intervista a Orticaweb, parlando della moglie ha confessato: “Alessia è la figura collante di ogni cosa che faccio: se non ci fosse lei, crollerebbe tutto il castello”.
“Io mi occupo solo di creatività, Alessia è tutto il resto a partire dall’agibilità, dai contratti, dai pagamenti che sono una parte importantissima per una produzione piccola come la nostra; senza considerare che è lei che tratta la pubblicità, la promozione. Alessia Tulipano è la donna senza la quale mi sarebbe impossibile fare l’artista”, ha aggiunto.
Le curiosità su Dado
– Ha svelato la genesi del suo nome d’arte a Interviste Romane: “Fu il mio amico cabarettista Massimo Bagnato a dirmi, a proposito del mio gruppo: ‘Se loro sono le pastine, tu fatti chiamare Dado’. E Dado fu“.
– Nel 1987 ha vinto i campionati italiani giovanili di lancio del disco. In passato ha praticato karate (cintura marrone), lancio del martello, del giavellotto e atletica. Avrebbe smesso a causa di un’ernia inguinale.
– Ha recitato nel film di Lorenzo Vignolo Tutti all’attacco e in Nemici di Milo Vallone.
– Non tutti sanno che nella sua carriera c’è un record. Nel 1999, con la band Dado e le Pastine in Brothers si è esibito al Centralino del Foro Italico ne La canzone più lunga al mondo, un brano della durata totale da Guinness dei primati: 25 ore e 1 minuto (battendo Elio e le Storie Tese con la loro Cara ti amo). Dado sarebbe rimasto imbattuto fino al 2003, quando i Folkabbestia hanno suonato Styla lollo man per 30 ore di fila.
– Nel 2006 ha pubblicato il suo primo CD.
– Nel 2015 ha ricevuto minacce dal clan dei Casamonica dopo una sua parodia sul funerale del capo clan, Vittorio.
– Nel 2024 è entrato nella Casa del Grande Fratello riservando ai concorrenti un piccolo spettacolo.
– Su Instagram – dove ha un discreto seguito – condivide aggiornamenti sulla sua attività artistica.