Freddie Mercury: la storia di una leggenda nelle curiosità che non ti aspetti

Freddie Mercury: la storia di una leggenda nelle curiosità che non ti aspetti

Una voce dal sapore di “ottava meraviglia del mondo”, studiata persino dalla scienza per tanta straordinaria portata, e il giallo sulla sua tomba: scopriamo tutte le curiosità su Freddie Mercury, tra realtà e leggenda.

Freddie Mercury è il mito intramontabile della musica, genio indiscutibile nel cui “grembo” sono nate alcune delle più grandi perle del rock. A lui si deve la restituzione di una rinnovata dignità al genere che ha fatto la storia della sua band, i Queen, capace di portare sul palcoscenico sonorità audaci e innovative portandole a sposarsi persino con la lirica, e una serie di straordinarie contaminazioni che restano imperiture nel firmamento internazionale. La sua morte, avvenuta nel pieno di una grandiosa carriera artistica, non ha mai cancellato la grandezza del suo ricordo.

Chi era Freddie Mercury: dalle origini alla leggenda

Freddie Mercury, all’anagrafe Farrokh Bulsara, è nato a Zanzibar, sotto il segno della Vergine, il 5 settembre 1946. Leggendario frontman dei Queen, band fondata nel 1970 insieme al chitarrista Brian May e al batterista Roger Taylor. La formazione storica si è poi completata nel 1971 con l’ingresso di John Deacon al basso. Artista poliedrico la cui genialità è impossibile da sintetizzare, è morto a 45 anni a Londra, dove viveva, il 24 novembre 1991 a causa di complicazioni da Aids, malattia che aveva rivelato al mondo appena 3 giorni prima di chiudere gli occhi per sempre.

Compositore e polistrumentista dal carattere e dal carisma effervescenti, è ricordato per il suo talento vocale e per la presenza scenica che lo hanno consacrato tra i più celebri e influenti artisti nella storia del rock, nonché tra i 20 migliori cantanti di tutti i tempi.

Fonte foto: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/7/7e/Freddie_Mercury_a_Sanremo_1986_%28colori%29.png

La vita privata di Freddie Mercury

Le origini parsi di Farrokh Bulsara affondano le radici in una regione remota dell’India occidentale chiamata Gujarat, da cui proveniva la famiglia del leader dei Queen poi trasferitasi a Zanzibar, allora protettorato britannico a cui era stato destinato il padre Bomi Rustomji, diplomatico. L’evoluzione Freddie Mercury era già attiva all’epoca del collegio St. Peter’s Boys School, istituto inglese di Panchgani, a sud di Bombay, in cui è fiorita la sua passione per la musica. Al fianco dell’artista anche la madre, Jer Bulsara, e la sorella minore Kashmira, nata nel 1952.

Cresciuto in parte tra India e Africa, nel 1964 si è spostato in Inghilterra con la famiglia e, in costanza degli studi all’Isleworth Polytechnic, ha lavorato saltuariamente come magazziniere presso l’aeroporto di Heathrow. All’Ealing Art College di Londra, nel 1966, l’incontro (che avrebbe cambiato per sempre la sua vita) con la band degli Smile di Tim Staffell, Brian May e Roger Taylor…

Gli amori di Freddie Mercury, da Mary Austin a Jim Hutton

Freddie Mercury ha avuto diversi amori nella vita, e intorno alla sua sessualità si rincorrono ancora oggi diverse opinioni. Fidanzato per lungo tempo con Mary Austin, con lei – la donna che più avrebbe amato al mondo finendo per lasciarle in eredità parte del suo patrimonio e la Garden Lodge, sua celebre casa londinese – avrebbe convissuto per 7 anni. A Mary Austin sono dedicate alcune storiche canzoni dell’artista tra cui Love of My Life, a rappresentarle il suo profondo e imperituro affetto. I due sono rimasti legati, seppure non più da amanti ma da migliori amici e confidenti, fino all’ultimo respiro della star. Freddie Mercury si è spento circondato dall’affetto della sua famiglia e dell’ultimo compagno, Jim Hutton, al suo fianco dal 1984.

Freddie Mercury: 3 curiosità che forse non conosci

– Amava così tanto la sua identità artistica da aver cambiato nome sul passaporto in “Frederick Mercury”.

– Ancora oggi la sua tomba è al centro di un giallo. I funerali si sono svolti al Kensal Green Cemetery e le ceneri, secondo quanto emerso sulle volontà dell’artista, sono state consegnate alla sua adorata Mary Austin per essere sparse in un luogo rimasto segreto. Alcuni considerano verosimile l’ipotesi che siano state gettate nel lago di Ginevra, a lui particolarmente caro in cui amava rilassarsi.

– La sua voce, capace di coprire un’estensione impressionante (alcuni sostengono 4 ottave), è stata addirittura oggetto di studio da parte di team di scienziati decisi a scovarne i più profondi segreti. Secondo la ricerca, le sue corde vocali generavano vibrazioni a una velocità non comune. Se normalmente un vibrato oscilla tra i 5,4 e i 6,9 Hz, nel suo caso si parlerebbe a 7,04 Hz.

Fonte foto: https://upload.wikimedia.org/wikipedia/it/7/7e/Freddie_Mercury_a_Sanremo_1986_%28colori%29.png