Franco Di Mare è stato un giornalista che il pubblico ha apprezzato come inviato di guerra, conduttore e direttore di Rai 3: ecco chi era.
Apprezzato giornalista, inviato di guerra, scrittore: Franco Di Mare nella sua lunga carriera – trascorsa quasi interamente in Rai – è diventato un volto amico per il pubblico televisivo. La confessione televisiva, a Che tempo che fa nell’aprile del 2024, ha acceso i riflettori su una malattia che per il giornalista era da considerarsi professionale. Scopriamo chi era, dalla biografia alla vita privata.
Franco Di Mare, la biografia e la carriera
Franco Di Mare – all’anagrafe Francesco – era nato a Napoli il 28 luglio del 1955, sotto il segno del Leone. Aveva due sorelle, Lucia e Sara, e un fratello, Gino. Giornalista, conduttore, inviato di guerra, direttore ma pure scrittore. Durante gli anni dell’Università – si è laureato alla facoltà di Scienze Politiche di Napoli – ha lavorato per un po’ come cameriere in modo da potersi mantenere.
Non è figlio d’arte e tutto ciò che ha ottenuto se lo è conquistato con le sue gambe: la sua era una famiglia di pescatori, è giornalista professionista dal 1983.
Dopo aver iniziato per la carta stampata, nel 1991 è entrato in Rai, dove si è occupato inizialmente di cronaca per il TG 2 ed è stato inviato nelle principali zone dell’Africa e dell’America centrale. In seguito, passa al TG1, dove ha seguito buona parte dei conflitti degli ultimi venti anni, tra cui quello nella ormai ex Jugoslavia.
Grazie a Unomattina è diventato poi un volto ancora più familiare (la prima edizione l’ha condotta nel 2004, per un totale di otto, l’ultima nella stagione 2018/2029. Di Mare è stato anche vicedirettore del Tg1 e direttore di Rai 3.
Uno dei momenti più importanti – televisivamente parlando – della sua carriera risale al 22 dicembre 2019 quando, a Unomattina è intervenuto in diretta Papa Francesco facendo gli auguri ai telespettatori e complimentandosi con lui e con la co-conduttrice Benedetta Rinaldi! In pensione dal 2021, lo abbiamo visto in tv fino al maggio del 2023 alla conduzione di Frontiere.
Ha pubblicato diversi libri, tra cui Il cecchino e la bambina. Emozioni e ricordi di un inviato di guerra, Rizzoli, Non chiedere perché, Casimiro Roléx, Il caffè dei miracoli.
Si è spento il 17 maggio 2024 nella sua casa di Roma.
La malattia
Nell’aprile del 2024, un mese prima di morire, aveva annunciato a Che tempo che fa di essere malato: un tumore incurabile, un mesotelioma, dovuto probabilmente al fatto di aver respirato dell’amianto. “Questo tubicino – ha detto in collegamento con Fabio Fazio – che mi corre sul viso è un tubicino legato a un respiratore automatico e mi permette di respirare in modo forzato, ma mi permette di essere qui a raccontare, a parlare con te”.
“Mi sono preso il mesotelioma, un tumore molto cattivo, legato alla presenza di amianto nell’aria e si prende tramite la respirazione di parcelle di amianto, senza rendersene conto”. Poi l’accusa a chi lo ha lasciato solo: “Sono spariti tutti. Dirigenti a cui davo del tu si sono fatti negare al telefono. È ripugnante”.
Una malattia che, come dichiarato dalla moglie, Franco avrebbe voluto fosse riconosciuta come “professionale”: una battaglia che Giulia Berdini ha promesso al giornalista di portare avanti.
La vita privata di Franco Di Mare
Franco Di Mare aveva una figlia adottiva, Stella. Le circostanze dell’adozione di Stella sono molto suggestive e legate al suo periodo di inviato Rai a Sarajevo. Di Mare visitò un orfanotrofio della città bosniaca e si innamorò di una piccola bambina orfana decidendo di fare il possibile e l’impossibile pur di poterla portare con sè in Italia e adottarla.
Quella bambina è diventata una splendida ragazza di nome Stella Di Mare, adorata dal suo papà con il cuore d’oro e dalla ex moglie di Di Mare, Alessandra. A proposito di quest’ultima, Franco è stato legato ad Alessandra fino al 2012. Qualche anno dopo il giornalista ha incontrato Giulia Berdini, più giovane di lui di 36 anni: si sono conosciuti a Saxa Rubra, prima di uscire per una pizza e innamorarsi.
Il giornalista, seppur riluttante, ha dichiarato in un post (non più visibile) su Facebook di essersi separato dalla moglie 5 anni prima di incontrare Giulia. “Sono sempre stato portato a stare lontano dal gossip e ho sempre creduto che le questioni personali (e a maggior ragione quelle intime) dovessero restarsene saldamente ancorate nella sfera impenetrabile del privato…“.
Lui e Alessandra, in ogni caso, si sono separati in modo consensuale e hanno mantenuto una relazione civile fatta di grande stima e affetto. “Alessandra è stata (ed è tuttora) una delle persone più importanti della mia vita“, ha spiegato. Il divorzio è arrivato a maggio del 2024, poco dopo Franco ha così potuto sposare Giulia: è accaduto due giorni prima della morte.
Franco viveva a Roma, in una villa sulla Cassia, proprio il luogo in cui è stata celebrata la sua unione con Giulia, con rito civile.
Chi è Giulia Berdini, la moglie di Franco Di Mare?
Giulia Berdini è come detto più giovane di Franco: è nata nel 1991, è romana, ed è manager di Ladisa, società che si occupa dei servizi di ristorazione della Rai. Nonostante non faccia parte del mondo dello spettacolo è in Rai che i due si sono conosciuti e innamorati.
Le curiosità
-Era presente sui social grazie al suo profilo Facebook.
-Con due amici, da ragazzo, aveva aperto un pub nel quartiere Fuorigrotta della sua città, Napoli.
-Dal libro Non Chiedere perché è nata la miniserie tv in due puntate L’Angelo di Sarajevo, con Beppe Fiorello protagonista. Ed è così che il pubblico ha conosciuto ancora meglio la storia della sua adozione e la prima volta con la piccola Stella.
-“Una cosa che ho faticato a mandare giù è che nei testi delle canzoni di Sfera Ebbasta, lui sia abbastanza sessista. Un genitore ci ha detto che se avesse letto i testi di Sfera Ebbasta, non avrebbe mai portato il figlio in discoteca”, aveva spiegato il giornalista in conferenza stampa, riferendosi alla tragedia di Corinaldo.