Chi è Francesco Vicario: tutto quello che non sai sul giornalista

Chi è Francesco Vicario: tutto quello che non sai sul giornalista

Francesco Vicario, tra le voci che hanno raccontato i funerali della regina Elisabetta II in tv, è un noto giornalista, ma conoscete la sua storia? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul suo conto…

Il giornalista Francesco Vicario è noto nel mondo dell’informazione, e ora vi raccontiamo tutto quello che è emerso sulla sua biografia e sulla sua carriera! Lo abbiamo visto in televisione su Real Time il 19 settembre 2022 per raccontare agli italiani i funerali della regina Elisabetta II, morta l’8 settembre dello stesso anno, e ora scopriamo di più…

Chi è Francesco Vicario e dove vive?

Francesco Vicario è nato l’8 aprile 1982 sotto il segno dell’Ariete, vive a Milano ed è iscritto all’Ordine dei giornalisti della Lombardia come professionista dal 2010. Dopo gli studi ha intrapreso una brillante carriera nel mondo dell’informazione ed è un giornalista esperto di case reali e dinastie, caposervizio e royal editor per il settimanale Gente.

Il 19 settembre 2022, in occasione dei funerali della regina Elisabetta II, Francesco Vicario ha preso parte alla cronaca in diretta televisiva su Real Time per raccontare agli italiani l’ultimo, seguitissimo addio alla sovrana più amata e longeva del Regno Unito.

La vita privata di Francesco Vicario

Per quanto riguarda la vita privata, del giornalista Francesco Vicario non abbiamo particolari informazioni. Non è chiaro se sia single oppure no, e quello che emerge sul suo conto riguarda solamente la sua carriera e l’attività di esperto di cronache royal nella galassia dell’informazione…

Altre 3 cose da sapere su Francesco Vicario

– Secondo le informazioni emerse, Francesco Vicario ha conseguito la laurea in Giurisprudenza a Milano.

– Ha frequentato la Scuola di giornalismo Ifg Walter Tobagi – Università degli studi di Milano.

– Su Instagram il nome del suo account richiama la sua professione di giornalista esperto di case reali: “the_royalgrammer”.