Francesco Pio Pagliarulo in arte Frenk, scopriamo quello che c’è da sapere sul fratello di Rocco Hunt che come lui è diventato cantante.
Frenk ha ricevuto tutto il supportato di Rocco Hunt, condividendo con lui il sogno di fare musica. I due fratelli che hanno fatto parlare di sé per una presunta competizione, hanno portato lustro alla scena musicale partenopea, e non solo. Conosciamo meglio il trapper salernitano.
Francesco Pio Pagliarulo, in arte Frenk: biografia e carriera
Frenk, all’anagrafe Francesco Pio Pagliarulo, classe 2002, dovrebbe compiere gli anni il 30 aprile, sotto il segno del Toro. Francesco Pio è il secondogenito di Alfonsina e Giovanni, genitori di Rocco, e del più piccolo di casa, Gabriele.
Prima di farsi trascinare dalla passione musicale, seguendo le orme del rapper salernitano Rocco Hunt, vincitore di Sanremo Giovani 2014, Francesco Pio ha mostrato grande interesse per l’arte. Infatti coltivando la passione per il disegno si è fatto strada come writer. Un interesse che ha favorito la conoscenza della scena musicale trap, non solo campana. A differenze del fratello che si è fatto apprezzare come rapper, suo fratello ha preferito muovere i primi passi come trapper.
Scegliendo di farsi conoscere con il nome d’arte “Frenk”, ha fatto il suo esordio musicale nel giugno del 2018, presentando il suo singolo “24 Carati”, con video girato nella provincia di Napoli, una vera e propria denuncia alla falsità.
La vita privata di Frenk
Non si hanno informazioni sulla sua situazione sentimentale.
Curiosità su Frenk
– Il suo profilo Instagram risulta essere privato, e le sue iterazioni dimostrano che non è molto social.
– In casa Pagliarulo, durante la sua adolescenza, Frenk ha avuto modo di imbattersi in artisti come Clementino e Geolier, colleghi ed amici intimi di suo fratello Rocco Hunt.
– Dopo il suo esordio musicale, Frenk ha smentito le voci della rivalità con il fratello, alimentate dal web, confessando invece il suo grande supporto. “Come giusto che sia, accolgo di gran vanto gli eventuali paragoni con mio fratello. Rocco mi appoggia in pieno ed è sempre pronto a consigliarmi nel migliore dei modi anche se lavoriamo su generi musicali diversi: lui è un rapper ed io un trapper. Direi del falso se negassi di non avvertire la pressione di avere un fratello talentuoso e molto conosciuto ma, nonostante ciò, la mia passione per il trap mi ha portato a credere in me stesso e a dimostrare che anche io sono capace di far musica”.
