Scrittore, sociologo, professore universitario e una vita contro la mafia: scopriamo la storia di Nando Dalla Chiesa, fratello della conduttrice Rita Dalla Chiesa.
Nando Dalla Chiesa è il fratello di Rita Dalla Chiesa, con una brillante carriera come sociologo e accademico. La sua storia racconta di amore e dedizione, di impegno nella lotta contro la criminalità organizzata e di tanto dolore. Come quello per la perdita del padre, il generale Carlo Alberto Dalla Chiesa, e della sua adorata moglie scomparsa nel 2021.
Chi è Nando Dalla Chiesa e dove vive?
Nando Dalla Chiesa è nato a Firenze, sotto il segno dello Scorpione, il 3 novembre 1949, vive a Milano ed è un affermato sociologo, scrittore e accademico con un percorso anche in politica. È il fratello di Rita Dalla Chiesa e della giornalista Simona Dalla Chiesa, secondogenito del generale Carlo Alberto dalla Chiesa e della sua prima moglie, Dora Fabbo.
Laureato in Economia e commercio alla Bocconi, è professore ordinario di Sociologia della criminalità organizzata, Gestione e comunicazione d’impresa e Sociologia dell’organizzazione presso l’Università degli Studi di Milano. Da anni impegnato contro la mafia, è diventato presidente onorario di Libera, l’associazione fondata da don Luigi Ciotti.
La vita privata di Nando Dalla Chiesa
Della vita privata di Nando Dalla Chiesa è noto il suo profondo legame con la famiglia e l’amore per la moglie e i loro figli, Carlo e Dora Dalla Chiesa. Nel 2021 ha perso l’amata consorte, Emilia, morta dopo un’intera esistenza al fianco del sociologo, stroncata da un tumore. Coppia affiatata e inseparabile, marito e moglie non si sono mai lasciati e hanno affrontato insieme, mano nella mano, anche il doloroso capitolo della malattia.
Chi è la moglie di Nando Dalla Chiesa?
“Marito di Emilia, padre di Carlo e Dora, democratico“: così Nando Dalla Chiesa si dipinge su Facebook, aprendo una finestra sulla sua vita di uomo, marito e padre orgoglioso. Nel suo blog ha scritto un altro passaggio sulla sua storia oltre la carriera: “Ho fondato una famiglia con Emilia. Ne sono nati Carlo Alberto e Dora, i miei gioielli, che se li avesse visti Cornelia ne sarebbe rimasta folgorata, altro che i suoi Gracchi, con tutto il rispetto…“.
La moglie di Nando Dalla Chiesa è scomparsa nel 2021, e il suo nome è Emilia Cestelli. Si sono conosciuti nel 1970, lei era compagna di banco della sorella di lui, Simona Dalla Chiesa. “Facevo l’università a Milano – ha raccontato al Corriere della Sera –. Un’estate, tornai e, in discoteca, vidi una biondina che ballava benissimo, allegra, leggiadra. Pensai: ma guarda che bella. Simona mi disse: è Emilia Cestelli. E io: ma come? La mattina alle sette, ero già sveglio in cucina, dissi a mia madre: mi sono innamorato. Non avevamo mai parlato di queste cose. Pensi quanto era potente quel sentimento. Chiese chi era, glielo dissi. Mi rispose: hai fatto bene. Lei e papà la conoscevano, era sempre a casa, è stata la loro quarta figlia. Poi, chiesi a mia sorella di farle sapere che l’amavo…“.
C’è un aneddoto dietro la sua storia d’amore imperitura con Emilia e riguarda l’anello che suo padre, Carlo Alberto Dalla Chiesa, portava quando fu ucciso – il 3 settembre 1982 a Palermo, vittima di un agguato mafioso con la moglie Emanuela Setti Carraro e l’agente di scorta Domenico Russo -: “Lo lavò lei, per evitare di sentirmi sciogliere il sangue di papà fra le mani…“.
Toccante e particolare il messaggio del sociologo su Facebook dopo la morte della moglie: “La ragazza di Vicolo Pandolfini, il luogo in cui ci giuravamo a Palermo amore eterno, se ne è andata. Provate qualche volta a riconoscerla in una stella. Potrebbe dirvi ‘sono io”’ era uno dei suoi giochi preferiti“. Emilia Cestelli aveva 68 anni e ha combattuto fino all’ultimo contro una dura malattia.
Nando Dalla Chiesa: altre 6 cose da sapere
– Il suo nome esatto è Fernando Dalla Chiesa.
– “Chi sono? Uno che ama impegnarsi, specialmente se sono in gioco la libertà e la giustizia. Ma anche la decenza mentale e morale. Insomma, mi piace la democrazia e ho cercato di darmi da fare per lei in tanti modi, anche se non ho ancora capito se lei me ne sia grata“: così si descrive nel suo blog nandodallachiesa.it.
– Appassionato scrittore, ha firmato numerosi libri e collaborazioni con diverse testate tra cui Il Fatto Quotidiano.
– Ha fondato la casa editrice Melampo.
– È tra i fondatori dell’Osservatorio sulla Criminalità Organizzata dell’Università degli Studi di Milano (CROSS).
– Su Instagram ha un profilo che risulta blindato.