La storia avvincente e straordinaria di Fernanda Pivano tra libri, musica, amore, amicizie e curiosità: scopriamo chi era la famosa scrittrice e critica musicale italiana…
La vita e la storia di Fernanda Pivano sono approdate nel programma di Rai 3 Illuminate, docu-serie che racconta le storie delle eccellenze femminili italiane. Scrittrice e critica musicale affermata, è stata anche una nota traduttrice e giornalista. Partiamo alla scoperta della sua biografia e della sua vita privata, tra le sfumature e le curiosità che hanno costellato il suo percorso.
Chi era Fernanda Pivano e dove viveva?
Fernanda Pivano, detta Nanda, è nata a Genova, il 18 luglio 1917, sotto il segno del Cancro. Scrittrice, traduttrice e critica musicale tra le più affermate d’Italia, è morta a Milano, dove viveva, il 18 agosto 2009. La sua era una famiglia dell’alta borghesia, secondogenita dei due figli di Riccardo Newton Pivano, direttore di banca di origini in parte scozzesi, e di Mary Smallwood. Il fratello maggiore si chiama Franco Pivano, scomparso nel 1956.
L’inizio della sua carriera letteraria, datato 1943, coincide con la sua prima traduzione della Antologia di Spoon River, sotto la guida di Cesare Pavese (suo insegnante di italiano alle superiori). Fernanda Pivano si è trasferita a Torino nel 1929 insieme ai genitori e ha studiato al Liceo Classico “Massimo d’Azeglio”. Suo compagno di classe, in quarta e quinta ginnasio, Primo Levi…
Proprio Pavese avrebbe innescato in lei la passione per la letteratura d’Oltreoceano consegnandole 4 libri in inglese che avrebbero segnato il suo percorso di scrittrice e traduttrice: Addio alle armi di Ernest Hemingway (da lei tradotto clandestinamente in lingua italiana nell’era fascista), Foglie d’erba di Walt Whitman, Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters e l’autobiografia di Sherwood Anderson.
La vita privata di Fernanda Pivano
Nella vita privata di Fernanda Pivano c’è stato un capitolo importante legato alle nozze con l’architetto e designer Ettore Sottsass junior, suo marito dal 1949 fino al 1990. La loro unione, che li avrebbe visti poi spostarsi a Milano, avrebbe iniziato a vacillare nel 1971 per poi sfociare nella separazione e nel divorzio. Fernanda Pivano non ha avuto figli.
Fernanda Pivano in 9 curiosità
– Amante degli Stati Uniti, vi si è recata per la prima volta nel 1956.
– È morta all’età di 92 anni nella clinica milanese “Don Leone Porta”, dove era ricoverata da qualche tempo. La sua tomba si trova a Genova.
– Ha partecipato al videoclip della canzone Almeno Credo di Luciano Ligabue.
– Ha scritto e cantato Domo Dozo con la PFM per l’album Serendipity nel finale del documentario Generazioni d’amore – Le quattro Americhe di Fernanda Pivano.
– Appassionata di libri e divoratrice di sapere, ha conseguito i seguenti titoli di studio: una laurea in Lettere (nel 1941 presso l’Università di Torino, 110 e lode) e una laurea in Filosofia (nel 1943 presso la stessa Università e con lo stesso risultato).
– Ha conseguito il diploma di pianoforte al Conservatorio di Torino.
– Tra il 1942 e il 1960 è stata assistente per la Cattedra di Pedagogia della Facoltà di Filosofia delI’Università di Torino.
– Nel 1943, per la traduzione di Addio alle armi di Ernest Hemingway, allora vietata in Italia per via della dittatura fascista, è stata arrestata dalle SS naziste. L’accaduto aveva incuriosito lo stesso autore che sarebbe poi diventato suo amico.
– Fernanda Pivano ha contribuito a portare in Italia una fetta di America, con la sua passione per la cultura beat e le innovazioni in ambito letterario e musicale.
Fonte foto: https://it.wikipedia.org/wiki/File:Nanda1.jpg