Nominata ministro per gli Affari regionali e autonomie, Erika Stefani è entrata in politica nel 1999. Nella rosa delle candidate della Lega è considerata una delle più belle…
L’avvocato Erika Stefani ha guadagnato la notorietà a piccoli passi, iniziando la sua carriera politica come consigliere comunale sino ad arrivare in Parlamento. Non tutti lo sanno, ma viene spesso chiamata ‘Miss Senato‘, per il suo portamento e la sua bellezza che la rendono immediatamente riconoscibile. Capelli ricci e occhi chiari sono il suo biglietto da visita: scopriamo chi è!
Chi è Erika Stefani?
Erika Stefani è nata il 18 luglio 1971 a Valdagno, provincia di Vicenza. Nel suo curriculum, oltre alla professione di avvocato, c’è l’impegno politico che va avanti dal 1999. Questo, infatti, l’anno in cui ha conquistato un posto come consigliere comunale del Comune di Trissino. Poco dopo, l’adesione al partito Lega Nord, e la rielezione nel Consiglio della stessa cittadina, durante le amministrative del 2009.
Quel mandato l’ha vista in carica come vicesindaco e assessore all’Urbanistica ed edilizia privata. Nel 2013 è stata eletta senatrice, sempre per il Carroccio, nella circoscrizione Veneto.
Quando era candidata al Senato, nel 2013, ha parlato di un dramma personale vissuto appena un anno prima, nel 2012: Erika Stefani è entrata in coma per un’emorragia cerebrale, e la sua vita era appesa ad un filo.
“Al risveglio dal coma mi sono chiesta che cosa avrei potuto dare in questa seconda vita: nei primi mesi è stata dura, ma poi sono migliorata molto“, aveva detto al Giornale di Vicenza. Nelle elezioni politiche 2018 è stata rieletta nel collegio uninominale di Vicenza.
Erika Stefani ministro
Il 31 maggio 2018 è stata proposta come ministro per gli Affari regionali e autonomie al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Tra le quote rosa nella lista ministri del Governo Conte, ha prestato giuramento il 1° giugno 2018. Con lei Giulia Bongiorno, Elisabetta Trenta, Barbara Lezzi, Giulia Grillo.
Fonte Foto: https://www.instagram.com/ecovicentino/