Un’infanzia difficile, l’inizio della sua carriera da rapper, tra successi e periodi bui: scopriamo tutto su Eminem, tra gli artisti più ascoltati di sempre.
Rapper, produttore discografico e attore statunitense. Eminem, il celebre rapper americano, ha vissuto numerose vite nel corso della sua esistenza. Dall’infanzia non semplice a Detroit ad una carriera costellata da successi e momenti personali difficili: scopriamo tutto ciò che c’è da sapere su uno dei migliori rapper di sempre.
Eminem, chi è: biografia e carriera
Eminem – all’anagrafe Marshall Bruce Mathers III – è nato a St. Joseph, negli Stati Uniti, il 17 ottobre 1972, sotto il segno zodiacale della Bilancia. Ha trascorso la sua giovinezza a Detroit.
La sua, è stata un’infanzia tutt’altro che semplice: cresciuto in una famiglia di musicisti rock abbastanza poveri, dopo la sua nascita ha vissuto in diverse parti degli Stati Uniti, in quanto i suoi genitori erano costretti a spostarsi continuamente, cambiando spesso condomini e roulotte.
Ad appena sei mesi, la madre accusò il padre di molestie – accuse poi smentite dall’uomo in una lettera indirizzata al figlio – e portò via con sé il piccolo Eminem, stabilendosi poi definitivamente a Detroit con la donna.
L’adolescenza non sarà migliore a causa del rapporto controverso con la madre ed ai problemi a scuola dove fu vittima di bullismo. Frequentò la Lincoln High School di Warren, dove conobbe il suo futuro migliore amico, Proof e la futura moglie Kimberly Anne Scott, per la quale abbandonò il liceo.
Prima di diventare un rapper, fu costretto a svolgere diversi lavori umili tra cui cuoco e lavapiatti.
La sua carriera ebbe inizio agli inizi degli anni Novanta, quando fondò i Soul Intent con Proof, pubblicando il primo singolo, Fuckin’ Backstabber.
Nel 1996, con il nome d’arte di Eminem, pubblicò Infinite, il primo album da solista che però si rivelò un flop. In seguito a questo, la fidanzata lo lasciò e lui tentò il suicidio. Superato il periodo buio, Eminem decise di dare una svolta alla sua carriera musicale.
Grazie ai suoi successi, Eminem ha fondato la sua etichetta discografica, divisione della Aftermath Entertainment, la Shady Records.
I successi
Fu Dr. Dre a scovare Eminem e lanciare definitivamente la sua carriera, dopo aver trovato il suo demo nel garage di Jimmy Iovine, presidente della Interscope Records.
Il suo primo vero singolo, pubblicato nel 1997 negli Usa e due anni dopo in tutto il mondo fu Just Don’t Give a Fuck, per la Interscope, per la quale pubblicò l’album The Slim Shady LP che entrò nella Billboard 200.
Nel maggio del 2000 pubblicò The Marshall Mathers LP, l’album dei record (1,7 milioni di copie solo nella prima settimana) nonché tra gli album di maggiore successo della sua carriera.
Nel 2002 fu il turno di The Eminem Show, disco più venduto dell’anno e miglior album ai Grammy Awards. I successi sono proseguiti nel corso degli anni, con album come Relapse, il cui singolo Crack a Bottle entrò nella Billboard Hot 100 statunitense prima ancora della sua uscita.
L’ottavo album, The Marshall Mathers LP 2, rappresentò un ritorno alle origini. E’ stato Dr. Dre ad annunciare l’arrivo del nuovo album, The Death of Slim Shady (Coup de Grâce), confermato poi anche dallo stesso Eminem, per l’estate del 2024.
La vita privata
La vita privata di Eminem non è stata meno complicata della sua infanzia. A soli 17 anni, durante il liceo, incontrò Kimberly Anne Scott, sua moglie, che lo rese padre di Hailie Jade Mather, nata il 25 dicembre del 1995.
Una volta raggiunto il successo, però, iniziarono i problemi con Kim, disgustata dai testi di alcune canzoni come Kim e ’97 Bonnie & Clyde in cui il rapper immagina di aver ucciso la moglie e di aver gettato il corpo nel lago. Per questo, nel 2000, la donna tentò il suicidio tagliandosi le vene, dopo aver visto l’esibizione dal vivo di Kim.
L’episodio spinse il rapper a chiedere il divorzio pochi mesi più tardi, ma la moglie avviò una lunga battaglia legale al fine di ottenere la custodia della figlia e chiedere un risarcimento di 10 milioni di dollari per diffamazione.
Alla fine l’ex coppia riuscì ad arrivare ad un compromesso: Kim ottenne la custodia totale della bambina, mentre Eminem ottenne il diritto di visita. Nel marzo 2001 la donna avviò la pratica di divorzio, conclusasi sette mesi dopo con la custodia congiunta della figlia e il pagamento degli alimenti da parte di Eminem.
Il 14 gennaio 2006, Eminem e Kim si sono risposati, ma anche il secondo matrimonio fu destinato ad un epilogo con un nuovo divorzio lampo avvenuto il 19 dicembre 2006.
Malgrado i tira e molla, Eminem ha adottato Alaina, cugina di Hailie e ora sua sorella legale. Nel 2005 è diventato padre adottivo di Whitney e Stevie Laine, i figli di Kim avuti da altri uomini.
I rapporti con la madre
Debbie Briggs, madre di Eminem, ha avuto molti problemi con la droga, motivo per il quale, da giovane, il rapper si è spesso ritrovato in lite con lei.
Nei primi anni 2000, la madre assumeva farmaci come Vicodin e Valium. Una dipendenza che portò Eminem a criticarla aspramente e pubblicamente, tanto da essere denunciato dalla donna per diffamazione.
La donna fu anche accusata di maltrattamenti nei confronti di un altro figlio, Nathan, nato nel 1986 e per questo furono avviate delle indagini da parte degli assistenti sociali.
I rapporti tra il rapper e la madre non sono migliorati nel tempo, tanto che nel 2000 la donna lo accusò di aver mentito in My Name Is ed in alcune interviste, in merito alla sua dipendenza, tanto da chiedere 10 milioni di dollari di danni per diffamazione. L’anno seguente raggiunsero un accordo, per un risarcimento di 25mila dollari.
In diverse canzoni Eminem ha accusato la donna di averle rovinato l’infanzia, senza risparmiarsi in merito ai termini utilizzati. Anche Debbie scrisse delle canzoni sul suo rapporto col figlio, sebbene negli anni più recenti sembrasse essere migliorato.
La donna è morta all’età di 69 anni, il 3 dicembre 2024. Non è stata diffusa alcuna notizia sulle cause del decesso, ma si sa che aveva combattuto a lungo con un cancro ai polmoni.
Le curiosità su Eminem
– Oltre al successo come rapper, nel 2022 Eminem ha esordito come attore recitando in 8 Mile.
– Elton John lo ha paragonato ad artisti di successo come Mick Jagger e Jimi Hendrix.
– Nel 2004 è entrato nella lista dei 100 migliori artisti di tutti i tempi, secondo la rivista Rolling Stone, posizionandosi 83esimo.
– Nel 2007 ha tentato il suicidio con un’overdose di Tylenol.
– A scuola fu bocciato tre volte a causa delle continue assenze.
– Il suo migliore amico Proof fu ucciso da tre colpi di pistola nel 2006.
– Lo zio Ronnie, al quale era molto legato, morì suicida nel 1991.
– Tra il 2001 e il 2008 ha tentato di uscire dal tunnel della droga: a causa dello stress legato alla sua carriera, era arrivato a dipendere da sedativi come lo Zolpidem.
– Eminem fondò un suo brand di abbigliamento chiamato Shady LTD.
– Le sue scarpe più indossate? Le Air Max 1, Air Max 95 e le Air Jordan III Retro “True Blues”.
– Spiazza il numero di follower su Instagram: diverse decine di milioni!