Dori Ghezzi: tutti i segreti della moglie di Fabrizio De André

Dori Ghezzi: tutti i segreti della moglie di Fabrizio De André

Dori Ghezzi non è soltanto la vedova di Fabrizio De André: nella sua storia una carriera che brilla di luce propria e una forza interiore da vera leonessa…

Vi sveliamo chi è davvero Dori Ghezzi, la moglie e poi vedova di Faber che ha condiviso con lui anche il doloroso capitolo della prigionia. La sua biografia è ricca di avvenimenti che hanno contribuito a consacrarne la fama, e la sua bellezza ha dominato per anni il jet set. Cerchiamo di capire di più sulla sua identità di donna, mamma e guerriera.

Chi è Dori Ghezzi: la biografia

Dori Ghezzi è nata sotto il segno dell’Ariete, il 30 marzo 1946, a Lentate sul Seveso.  È una grandissima amante dell’arte, e ha intrapreso un luminoso percorso come cantante forte della sua passione innata per la musica. La sua fama è esplosa negli anni 70, merito anche della fortunata collaborazione con Wess. Con lui ha dato vita a un duo vocale di grande successo.

Tra i cavalli di battaglia Casatchok  e Un corpo e un’anima. Nel 1975, l’artista ha rappresentato l’Italia all’Eurovision Song Contest, classificandosi al 3° posto! Nella sua parabola da solista ha ottenuto un notevole riscontro in termini di consensi grazie al brano Margherita non lo sa. Sapevate che ha guadagnato il 3° posto a Sanremo 1983 proprio con questa canzone?

DORI GHEZZI

Dori Ghezzi e Fabrizio De André

L’unione tra Dori Ghezzi e Fabrizio De André è quella che può dirsi una vera favola d’amore moderna, in cui non sono mancati accenti particolarmente dolorosi ma incapaci di minarne la stabilità.

La coppia è arrivata al matrimonio nel 1989, nella cornice della loro amata Sardegna, a Tempio Pausania. Il marito di Dori Ghezzi era alle sue seconde nozze, dopo quelle concluse nel 1975 con Enrica Rignon (da cui è nato Cristiano De André).

I due artisti hanno avuto una figlia, Luisa Vittoria De André, nota al pubblico con il diminutivo di Luvi. Tra i testimoni di nozze anche Beppe Grillo, amico inseparabile di Faber. Il loro sogno d’amore era iniziato nel 1974, e dalla morte del consorte, Dori Ghezzi non ha più avuto alcuna relazione.

Chi era il marito di Dori Ghezzi, Fabrizio de Andrè

Quasi inutile ricordare chi era Fabrizio, uno dei più importanti cantautori non solo in Italia, ma nel mondo intero. Nato a Genova il 18 febbraio 1940, la sua è stata una carriera immensa, tra musica, poesia e arte, 14 album in studio e una poetica sempre dalla parte di emarginati, ribelli, deboli e oppressi.

Il cantante è deceduto a Milano l’11 gennaio del 1999.

Dove vive Dori Ghezzi

Quando stava per nascere la figlia Luvi, Dori e Fabrizio decisero di trasferirsi in Sardegna presso la tenuta dell’Agnata, vicino a Tempio Pausania. Lì, insieme, si occuparono dell’azienda agricola che il marito acquistò qualche anno prima.

Oggi non abbiamo informazioni precise riguardo abitazione e patrimonio di Dori.

Dori Ghezzi: 10 curiosità

• Ha dovuto abbandonare la carriera discografica per un problema alle corde vocali, subentrato nel 1990.

• Dopo la morte di Faber, avvenuta nel 1999, Dori Ghezzi è passata alla gestione del patrimonio artistico del cantautore.

• Ha mosso i primi passi nella musica in tenera età, e ha esordito con un concorso canoro regionale, nel 1966, che l’ha vista trionfare per la sua magistrale interpretazione di Io che non vivo (senza te) di Pino Donaggio! A iscriverla a tutti i festival era suo zio, che suonava la chitarra e con cui si divertiva a improvvisare interpretazioni.

• La Ghezzi fu eliminata al primo turno di Canzonissima, nell’edizione datata 1969…

• Dieci anni prima delle nozze, nel 1979, Dori Ghezzi fu rapita in Sardegna, per mano dell’Anonima sequestri, insieme al marito. La coppia fu liberata dopo 4 lunghi mesi di prigionia.

• Non ha profili social, quindi niente Instagram o Facebook, ma preferisce dedicarsi alle interazioni sociali nella realtà…

• Ha un nipote, Demetrio, che la rende felicissima e a cui dedica tanto del suo tempo.

• Ha svelato di ascoltare vari generi di musica, dal blues al rock, passando per il metal!

• Per la sua carriera non ha dovuto cercare uno pseudonimo, visto che si chiama Dori e ha potuto sfruttare questo nome perché facile da ricordare e pronunciare. A sceglierlo era stata una sua zia argentina…

• Tra lei e De André non ci si chiamava per nome ma con un curioso nomignolo: lei era ‘Bo’, lui ‘Bi’ (da ‘Bicio’, soprannome dato a Faber dai genitori).