Tra i più bravi caratteristi italiani, Domenico Centamore ha dato prova del suo talento in tante produzioni di successo.
Il cast di un film o di una serie tv è composto sì, innanzitutto, dal protagonista, non per questo però gli “elementi di contorno” hanno meno rilievo. Anzi, assumono un ruolo fondamentale nella riuscita della storia rappresentata su schermo: sono il pepe che insaporisce le vicende. Domenico Centamore è sempre stato un po’ questo in carriera: un eccellente caratterista, bravo a interpretare certi personaggi, a renderli suoi, senza mai venire messo in ombra dai colleghi. Cerchiamo di conoscerlo un po’ meglio, attraverso le varie partecipazioni al set maturate in carriera.
Domenico Centamore: biografia e carriera
Nasce il 24 settembre 1967, sotto il segno zodiacale della Bilancia, a Scordia, in provincia di Catania. Il debutto sul grande schermo avviene nel 2000, quando presta il volto a Vito ne I cento passi di Marco Tullio Giordana. Scritturato dallo stesso regista, tre anni dopo assume le sembianze dell’agente Enzo ne La meglio gioventù. Per quanto riguarda la televisione esordisce in Stiamo bene insieme (2002), poi arriva Il capo dei capi: qui impersona Giovanni Brusca, in una performance davvero convincente.
Nel 2008 accetta la sfida di recita de Il divo di Paolo Sorrentino, mentre nel 2009 è Guido nella miniserie L’isola dei segreti – Korè, per la regia di Ricky Tognazzi. Intanto, incarna Ignazio, un esattore mafioso, nel film La matassa di Ficarra e Picone e appare in Baarìa di Giuseppe Tornatore e lavora pure in Anime Nere di Francesco Munzi, opera in concorso al Festival di Venezia.
Diretto da Marco Pontecorvo, nella miniserie Lampedusa (2015) è l’ispettore Cariddi, un impegno portato avanti in parallelo assieme al ruolo di Don Calò nel titolo In guerra per amore di Pif. Proprio con quest’ultimo collabora anche nella serie La mafia uccide solo d’estate, diventando stavolta Totò Riina. Delle ulteriori esperienze le matura ne La mossa del cavallo – C’era una volta vigata di Tavarelli e Il tuttofare, opera prima di Valerio Attanasio.
In Makari, serie tv tratta dai romanzi di Gaetano Savatteri, impersona Peppe Piccionello, l’amico storico del protagonista Saverio Lamanna, ovvero Claudio Gioè. Per Incastrati di Ficarra e Picone è, invece, Don Lorenzo.
Domenico Centamore: la vita privata
È sposato da oltre trent’anni con la stessa donna: si sono conosciuti che lei aveva 14 anni e lui 23, e da quel momento in poi non hanno più saputo fare a meno l’uno dell’altra. Non sappiamo il nome di lei, se abbiano dei figli e a quanto ammonti il loro patrimonio. Centamore è rimasto a vivere con la dolce metà nella sua Scordia e può essere seguito dai fan su Instagram.
6 curiosità su Domenico Centamore
– È entrato nella cinquina dei David di Donatello come interprete della canzone originale Tosami Lady, versione dialettale di Easy Lady di Ivana Spagna.
– Su Piccionello, ha dichiarato: “Sono proprio io! Mi somiglia in modo impressionante sia nelle sue fragilità sia nel suo essere esplosivo”.
– Tra le frasi riportate sulle magliette di Piccionello, la sua preferita è: “Fico d’india e soprattutto fico”.
– Ha una lunga amicizia con Claudio Gioè, coltivata anche al di fuori del lavoro.
– Il suo modello è Tano Cimarosa, che faceva Zecchinetta ne Il giorno della civetta.
– Il padre non credeva nelle sue potenzialità, a differenza della compagna. L’ha aiutato parecchio a portare avanti il sogno e tuttora Domenico le fa sempre leggere i libri o i copioni perché ha la capacità di offrirgli nuovi spunti, punti di vista differenti sul personaggio.