Diego Abatantuono, tutto quello che nessuno ti aveva detto sull’attore!

Diego Abatantuono, tutto quello che nessuno ti aveva detto sull’attore!

Attore, sceneggiatore, comico, doppiatore e conduttore: tutto in un unico, poliedrico talento. Si tratta di Diego Abatantuono!

Dalla sua presenza nel locale della movida milanese Derby Club al successo nazionale nel mondo del cinema, la biografia di Diego Abatantuono è un concentrato di curiosità che non tutti conoscono, ma che vale la pena scoprire. Cerchiamo di capire di più sull’uomo che ha fatto della sua verve e della sua ironia i tratti di una ‘eccezzziunale’ carriera e vita privata

Chi è Diego Abatantuono: la biografia

Nato a Milano il 20 maggio del 1955 sotto il segno del Toro l’attore Diego Abatantuono è un uomo dalle mille e una curiosità. Il padre, Matteo Abatantuono, era un calzolaio pugliese, mentre sua madre Rosa, comasca di origine, era una costumista e guardarobiera del noto locale notturno Derby Club. Centro nevralgico della movida meneghina tra gli anni ’70 e ’80, gestito dagli zii del comico.

Ha ereditato la verve e il senso della comicità da suo nonno, che come raccontò al Corriere della Sera, un giorno si rese protagonista di un memorabile siparietto: “Un giorno trovai il portafogli di mio nonno. C’erano due foto ingiallite. Padre Pio e Gianni Rivera. Gli chiesi chi fossero. ‘Uno è un popolare frate pugliese, l’altro fa i miracoli‘”

A 15 anni, Abatantuono seguiva la madre in quello che gli sembrava un ‘paese dei balocchi’, iniziando così a calcare il palco di quel club che si sarebbe rivelato una palestra per il futuro. Proprio al Derby guadagnava qualche soldo come tecnico delle luci!

E proprio come tecnico delle luci sarà “assunto” da I Gatti di Vicolo Miracolo, che cominciano a portarlo con loro per le serate in giro per l’Italia. Da lì Abatantuono comincerà a sentire il desiderio di mettersi in gioco, e così mette in scena un personaggio creato con Giorgio Porcaro, l’immigrato meridionale a Milano. Con lui formerà il gruppo comico chiamato Gruppo Repellente, dove si esibisce con Massimo Boldi, Mauro di Franscesco, Enzo Jannacci, Giorgio Faletti, Beppe Viola ed Ernst Thole. Il gruppo si esibisce con lo spettacolo La tappezzeria al programma Saltimbanchi si muore di Rai 2.

Diego Abatantuono

Ma tornando ai Gatti di Vicolo Miracolo, saranno proprio loro a farlo approdare anche nel mondo del cinema, procurandogli un paio di provini che lo faranno notare dal regista Romolo Guerreri. Cosi arriverà anche il primo film di Diego Abatantuono, Liberi armati pericolosi, ma la prima parte da protagonista è in Il tango della gelosia nel 1981, dove il suo personaggio ottiene fama nazionale portandolo a firmare un contratto per Eccezzziunale… veramente di Vanzina.

Sarà l’inizio di una grande carriera, sia al cinema che a teatro (nella sua carriera prenderà parte a più di 70 film, svariate fiction, trasmissioni TV e altro ancora) finché non arriverà anche la sua personale casa di produzione, la Colorado Film. Lo ricordiamo in film come Cose dell’altro mondo (2011), Indovina chi viene a Natale? (2013), La mia banda suona in pop (2020), Puoi baciare lo sposo (2018), Mister Felicità (2012) con Alessandro Siani.

Oltre al mondo cinematografico la carriera di Abatantuono si estende al piccolo schermo. Pochi sanno infatti che l’ideatore del programma comico Colorado Cafè su Italia 1 è stato proprio il famoso attore. Ha poi recitato come protagonista in Il giudice Mastrangelo, tra il 2016 e il 2017 ha fatto parte della giuria di Eccezionale veramente su La7 e ha condotto con Diana Del Bufalo Enjoy – Ridere fa bene nel 2020.

Nel 2021 ha recitato nella miniserie tv Ridatemi mia moglie e nello stesso anno ha partecipato a Dinner Club su Prime Video.

La vita privata di Diego Abatantuono

Abatantuono si è sposato due volte. Il primo matrimonio risale al 1984 e lo vede in sposo alla sceneggiatrice Rita Rabassini da cui ha avuto la figlia Marta (1985). Il matrimonio è finito nel 1987, e Diego si è poi legato alla compagna Giulia Begnotti. I due si sono poi sposati in gran segreto nel gennaio 2021. Da quest’ultima ha avuto due figli: Matteo Abatantuono (1995) e Marco Abatantuono (1997). Il comico e attore italiano è nonno di tre nipotini, due bimbe e un bimbo, e sul suo profilo Instagram condivide alcuni scatti.

Chi è la moglie di Diego Abatantuono, Giulia Begnotti

Su Giulia non abbiamo molte informazioni dal momento che la compagna dell’attore sembra lontana dai riflettori della popolarità e dal gossip che aleggia attorno ai VIP della televisione.

Sappiamo che è appassionata di cucina e di animali, e sempre dal suo profilo Facebook possiamo vedere come ami condividere foto che la ritraggono in compagnia della sua splendida famiglia.

Sempre su Facebook leggiamo che è originaria di Roma.

Dove vive Diego Abatantuono

L’attore è nato nel quartiere di Viale Aretusa, situato nella periferia ovest della città di Milano, ed è cresciuto nel quartiere popolare delle Case Minime, vicino a Lorenteggio.

Sono tantissimi i ricordi di Milano, tant’è che Diego ha più volte detto che gli piacerebbe farne un film. Alcuni di questi li ha raccontati a La Repubblica, come il clima che si respirava quand’era bambino, nel suo quartiere: «Le case popolari, ma belle però, e a ore pasti un misto clamoroso di profumi, cucina pugliese e siciliana, sentivi il cous cous che si diffondeva».

Ancora oggi Diego abita a Milano con la moglie e la sua famiglia.

Quanto guadagna Diego Abatantuono

Non è possibile sapere una cifra, anche indicativa, del patrimonio di Diego Abatantuono, dal momento che l’attore non ha praticamente mai toccato l’argomento durante interviste o sui social. Di certo, però, stiamo parlando di uno degli attori più importanti del cinema italiano, e la sua filmografia… parla da sola!

8 curiosità Diego Abatantuono

– Come riporta il Corriere, l’attore di ‘Attila‘ ha rivelato di essere abituato a concludere le sue sessioni di riprese con un bicchiere di grappa.

– Non ama spogliarsi in pubblico, tantomeno sul set dei suoi film e non si presta facilmente a baci cinematografici con le partner: “Ho interpretato 60 film in 35 anni di carriera nel cinema, ma non mi vedrete mai girare una scena di sesso. Mi vergogno troppo“.

– A Victoria Cabello disse di non indossare sempre le mutande e di avere una totale repulsione per gli slip.

– Diego Abatantuono è anche un padre, per certi versi, sui generis: sgridava i suoi figli se non giocavano alla playstation, ma sempre e soltanto dopo aver fatto i compiti! Ha detto che i videogames lo trasformano completamente. Nella biografia riportata dal Corriere, si legge lo stralcio di una sua dichiarazione: “Quando gioco mi trasformo, perdo la testa. Un giorno ho sputato in faccia a un amico dei miei figli“. Insomma, di certo un tipo piuttosto competitivo!

– In cucina, la sua specialità è il risotto!

– Non tutti sanno che è un collezionista di tazze!

Tifoso sfegatato del Milan, spesso ha portato su schermo le sue parodie dell’ultrà old style…

– Appassionato di musica il suo cantante preferito è Lucio Dalla con il quale ha anche duettato.