Chi è Demna Gvasalia, lo stilista georgiano a capo di Balenciaga

Chi è Demna Gvasalia, lo stilista georgiano a capo di Balenciaga

Stilista tra i più talentuosi del settore moda, Demna Gvasalia ha riscritto le regole del fashion system dando vita a collezioni trasgressive che hanno segnato il successo di Balenciaga.

Nato in Georgia ma cresciuto a Düsseldorf, Demna Gvasalia ha conosciuto il mondo della moda occidentale sin da piccolissimo mostrando, subito, un grande interesse per l’ambiente. Completati gli studi di economia, il fashion designer ha preferito seguire i suoi sogni e, dopo una serie di infiniti sacrifici, ha raggiunto l’apice: prima con la casa di moda Martin Margiel, poi con Louis Vuitton e Balenciaga.

La biografia di Demna Gvasalia

Nato a Sukhumi – cittadina della Georgia – il 25 marzo del 1981 sotto il segno dell’Ariete, Demna Gvasalia ha conosciuto fin da piccolo gli orrori della guerra.

A causa della guerra civile scoppiata nel Paese fu costretto a fuggire insieme alla madre, ai fratelli e alla nonna. Superate le montagne del Caucaso, si è stabilito prima a Tbilisi, poi si è spostato verso l’Ucraina e la Russia per fermarsi definitivamente a Düsseldorf.

Per accontentare le richieste della famiglia, si è iscritto ad Economia Internazionale all’Università statale di Tbilisi e, una volta approdato in Germania, ha iniziato a lavorare nel settore finanziario.

L’interesse per la moda, però, è stato troppo forte e, abbandonato il lavoro, Demna Gvasalia è volato in Belgio, ha conseguito il diploma presso l’Accademia reale di Belle Arti di Anversa e ottenuto i primi importanti incarichi nel mondo della moda.

La carriera di Demna Gvasalia

Poco dopo il diploma, il giovane stilista è diventato assistente di Martin Margiela presso l’omonima maison e, nel 2012, è approdato nella casa di moda del lusso parigina: Louis Vuitton.

Il 2014 è stato l’anno del cambiamento: Demna Gvasalia ha fondato il proprio marchio Vetements insieme al fratello Gouran, alla stylist Lotta Vulkova e a un gruppo di amici. L’etichetta è diventata in poco tempo sinonimo di anticonformismo e ha attirato l’attenzione dei media e dei giornali, che hanno iniziato ad elogiare lo stilista georgiano per le sue intuizioni.

Nel 2015, poi, il fashion designer è stato scelto come direttore creativo di Balenciaga ed ha portato nella storica casa di moda una ventata di modernità lanciando la rivisitazione della shopper Ikea – realizzata in vera pelle e venduta al costo di 1.800 euro – e le sneakers Triple S ispirate a quelle degli anni Novanta.

La vita privata di Demna Gvasalia

Demna Gvasalia ha conosciuto suo marito, il musicista Loïk Gomez, alias BFRND, nel 2016, dietro le quinte di una sfilata di moda a Londra.

“Ho incontrato Demna nel marzo 2016 a Londra, fu amore a prima vista e ci sposammo un anno dopo in Svizzera”, ha raccontato il compagno dello stilista alla rivista Numéro.

La loro relazione, oltre che sentimentale, si è trasformata anche in lavorativa: Demna e Loïk lavorano insieme per Balenciaga.

Chi è il marito di Demna Gvasalia, Loïk Gomez

Classe 1992, Loïk Gomez ha origini francesi e, sin da piccolo, ispirato dal padre, ha iniziato a masticare musica. Pur non avendo mai frequentato una scuola specifica, il marito di Demna Gvasalia si è affermato come uno dei più apprezzati musicisti.

L’incontro con il marito, il fashion designer georgiano, lo ha portato a collaborare in maniera continuativa con Balenciaga per la realizzazione delle colonne sonore delle sfilate.

Dove vive Demna Gvasalia

Pur tenendo molto alla sua vita privata tanto da tenere ben segreti i guadagni derivanti dal lavoro di direttore creativo di Balenciaga, Demna Gvasalia ha raccontato qualcosa in più sulla sua sfera intima rivelando dove vive.

Dopo le nozze con Loïk Gomez, la coppia è andata a vivere in una zona tranquilla vicino a Zurigo. Insieme a loro i due cani.

4 curiosità su Demna Gvasalia

– Negli anni in cui frequentava l’Accademia reale di Belle Arti di Anversa, ha spesso rinunciato alla cena per comprare le stoffe

– Ha presentato una sfilata in club per gay e ha usato delle escort come modelle

– Nel 2016 è stato nominato “Artista dell’anno” dalla rivista di settore Business of Fashion

– Nel 2017 ha trionfato ai Fashion Awards del CFDA