Dario Gay ha scritto alcuni brani di successo e collaborato con artisti celebri del panorama musicale. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui.
Quello di Dario Gay è un volto noto della musica italiana che da tempo ha deciso di allontanarsi progressivamente dal mondo dello spettacolo per alcune questioni legate alla sua famiglia. Il suo più grande amore resta però il mondo musicale e infatti non ha smesso di dedicarsi a quella che è sempre stata per lui una vera e propria ossessione e nel 2023 ha partecipato a The Voice Senior. Scopriamo cosa c’è da sapere sull’artista e sulla sua carriera, passando per alcune curiosità.
Chi è Dario Gay: la carriera
Nato a Milano il 6 ottobre 1960 (sotto il segno zodiacale della Bilancia) Dario Gay ha esordito come cantautore al Festival Il Talentiere nel 1982, dove è stato notato da Rita Pavone e Teddy Reno. L’incontro ha fatto sì che l’artista avesse la sua prima collaborazione importante: Rita Pavone lo volle infatti al suo fianco in tour e inoltre, negli anni ’90, lui collaborò alla realizzazione del suo brano Gemma. Nel 1985 ha vinto il premio Rino Gaetano con il brano Oh Dolores e ha collaborato con Enrico Ruggeri per la realizzazione di alcuni dei suoi più celebri brani. Nel 1988 è uscito il suo primo album, Nella vita di un artista c’è sempre un disco che ha per titolo il suo nome, scritto insieme allo stesso Ruggeri.
Nel 1990 e nel 1991 ha partecipato al Festival di Sanremo conquistando grossa popolarità e ha pubblicato a seguire l’album Nonsoloamore (scritto sempre insieme a Enrico Ruggeri). Nel 2010, dopo aver collaborato con artisti del calibro di Milva e aver continuato a lavorare alla sua musica, ha pubblicato il disco Ognuno ha tanta storia, seguito nel 2016 da Ufficialmente liberi tutti. Nel 2012 ha debuttato come attore al recital D(i)ario Gay: ognuno ha tanta storia. Il cantante si è progressivamente allontanato dalla scena musicale per via di alcune questioni familiari e per seguire più da vicino i suoi genitori (colpiti da alcuni problemi di salute). Nel 2023 si è presentato come concorrente al talent The Voice Senior.
Dario Gay: la vita privata
Nel 2001, in occasione dell’uscita del suo brano Domani è primavera (inno del Gay Pride di quell’anno) ha fatto coming out e ha ripreso a usare il suo cognome reale, Gay (e non Gai come era conosciuto fino ad allora su consiglio dei discografici). Ha un compagno di nome Marco e a Culturagay.it ha confessato: “Una storia davvero strana: abbiamo avuto una love story quando avevamo diciotto anni, poi ci siamo ripescati dopo anni, e dopo una settimana già convivevamo.”
Non sono note ulteriori informazioni sulla vita privata del cantante o su quella del suo compagno, e non è dato sapere inoltre a quanto ammonti il suo patrimonio.
Dario Gay: le curiosità
– Due dei suoi più grandi amici sono Mauro Coruzzi e Enrico Ruggeri.
– Su Instagram ama condividere dettagli e retroscena legati alla sua carriera.
– Ha un gatto siamese di nome Diamante.
– Il suo cognome è autentico e si pronuncia “gài”.