Claudio Coccoluto si è spento a 59 anni, dopo aver impresso la sua firma nel mondo della musica su scala internazionale. Scopriamo la sua storia.
Il dj italiano più famoso nel mondo, volto tra i più amati nel settore: è così che tanti ricordano Claudio Coccoluto, nome affermato dello spettacolo scomparso il 2 marzo 2021 all’età di 59 anni. “Se ne va il maestro più grande e l’amico di sempre“, ha ricordato l’amico Giancarlo Battafarano, in arte Giancarlino, com riporta Ansa. Scopriamo la sua storia, tra biografia e vita privata.
Chi era Claudio Coccoluto e dove viveva?
Claudio Coccoluto è nato a Gaeta, sotto il segno del Leone, il 17 agosto 1962, ed è morto il 2 marzo a Cassino, dove viveva. È stato uno dei disc jockey più affermati di sempre, scomparso dopo una malattia all’età di 59 anni.
L’inizio del suo percorso come dj risale a quando era 13enne: un mondo a cui si sarebbe avvicinato per hobby, nel negozio di elettrodomestici del padre, alba di una carriera fitta di impegni tra radio e locali.
Coccoluto è stato il primo dj europeo a esibirsi al Sound Factory Bar di New York, e nel 1990 ha iniziato a produrre i suoi album. Nel corso della sua parabola professionale, ha lavorato anche per Radio Deejay, nel programma C.O.C.C.O.
La vita privata di Claudio Coccoluto
Per quanto riguarda la vita privata, sappiamo che Claudio Coccoluto ha avuto du figli dalla moglie che la sua famiglia gli è stata accanto fino all’ultimo di suoi giorni.
Una malattia, secondo quanto emerso, lo avrebbe colpito qualche tempo prima di morire. La sua scomparsa è avvenuta il 2 marzo 2021, giorno di apertura del Festival di Sanremo condotto da Amadeus e Fiorello. Un lutto c ha ferito profondamente il mondo della musica e l’Italia intera.
Chi è la moglie di Claudio Coccoluto?
Non si conosce molto sulla moglie di Claudio Coccoluto. Il suo nome è Paola Graziani, e la coppia ha vissuto un’esistenza per quanto possibile al riparo dai riflettori. Dalla loro unione sono nati due figli, come riporta Huffington Post, che si chiamano Gianmaria e Gaia.
Altre 3 cose da sapere su Claudio Coccoluto
– Ha scritto un libro, Io, DJ, in cui ha raccontato la sua storia nel mondo della musica.
– È tra i protagonisti del docufilm Vinilici. Perché il vinile ama la musica, per la regia di Fulvio Iannucci.
– Il suo ultimo post su Instagram, datato 7 febbraio 2021, riporta una frase di Nietzsche: “E coloro che furono visti danzare furono giudicati pazzi da quelli che non potevano sentire la musica“.
Fonte foto: https://www.instagram.com/coccodj/?hl=it