Chi è Cinzia Bearzot: la figlia di Enzo Bearzot con una storia che non ti aspetti

Chi è Cinzia Bearzot: la figlia di Enzo Bearzot con una storia che non ti aspetti

Una carriera lontana anni luce dal mondo del pallone che ha fatto la storia della grandezza paterna: scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Cinzia Bearzot, figlia dello storico allenatore della Nazionale italiana di calcio!

Cinzia Bearzot, figlia del grande Enzo Bearzot, ha una storia tutta da scoprire e che forse non vi aspettate. Vi raccontiamo tutto quello che c’è da sapere sulla biografia e la vita privata della figlia dell’indimenticabile ct dell’Italia che vinse i Mondiali 1982

Chi è Cinzia Bearzot?

Enzo Bearzot, colui che traghettò gli azzurri verso lo storico trionfo ai Mondiali del 1982, ha avuto una figlia di nome Cinzia Bearzot. Non tutti sanno che lavoro fa, un ruolo decisamente lontano anni luce dal pallone: la docente universitaria.

Precisamente, Cinzia Bearzot (il cui secondo nome è Susanna), insegna alla Cattolica di Milano ed è professore ordinario di Storia greca. Nel corso della sua carriera altri incarichi importanti tra cui quello di coordinatrice della Scuola di dottorato in “Studi umanistici. Tradizione e contemporaneità” della Facoltà di Lettere e Filosofia. Nel suo percorso anche collaborazioni con Avvenire, Vita&Pensiero e con la “Rivista
della Scuola Superiore dell’economia e delle finanze”.

La vita privata di Cinzia Bearzot e dove vive?

Per quanto riguarda la vita privata, sappiamo che Cinzia Bearzot vive a Milano ed era già sposata nel 1982, anno del trionfo mondiale della Nazionale guidata dal padre. Con lui ha avuto uno splendido rapporto e un profondo legame, fatto anche della comune passione per i grandi autori classici greci e latini.

Era assolutamente indifferente alla popolarità – ha raccontato in un breve ritratto del genitore all’Ansae, soprattutto, se era convinto di una cosa non c’era modo che cambiasse idea“.

Enzo Bearzot

Altre 3 cose da sapere su Cinzia Bearzot

– È appassionata di pittura, letteratura e musica.

– Ha detto di dover molto a suo padre, in una intervista all’Ansa: “Mi ha insegnato a guardare sempre avanti“.

– È membro del Comitato Istituzionale dei Garanti per la Cultura classica.