Biagio Passaro: chi è il leader di IoApro arrestato dopo gli scontri No Green pass a Roma

Biagio Passaro: chi è il leader di IoApro arrestato dopo gli scontri No Green pass a Roma

Biagio Passaro è noto alle cronache come leader del movimento IoApro, tra gli arrestati dopo gli scontri No Green pass a Roma e l’assalto alla sede della Cgil.

Fondatore e membro del movimento IoApro nato durante la pandemia da Coronavirus, Biagio Passaro è finito tra le colonne di cronaca anche per gli scontri e l’assalto alla sede romana della Cgil durante le manifestazioni contro il Green pass del 9 ottobre 2021. È stato arrestato poco dopo, e sui social aveva condiviso un video della devastazione nei locali del sindacato.

Chi è Biagio Passaro e dove vive?

Originario di Pomigliano d’Arco (Napoli), Biagio Passaro vive nel Modenese, precisamente a Castelfranco Emilia, ed è diventato un volto noto dellle cronache collaterali all’emergenza Covid perché tra i fondatori di IoApro, movimento di protesta contro il lockdown.

Imprenditore e ristoratore, è manager di Regina Margherita Group, una catena di pizzerie e, secondo quanto emerso in Rete sulla sua biografia, sarebbe anche un ex dirigente sportivo a livello locale. Su Instagram contenuti che documentano la sua attività e su Facebook anche un video – girato in diretta – in cui annunciava l’assalto alla Cgil di Roma durante i cortei No Green pass del 9 ottobre 2021.

Fonte foto: https://www.instagram.com/biagiopassarofficial/

Biagio Passaro: l’arresto dopo gli scontri a Roma

Si sfonda la Sede della CGIL A ROMA“: così Biagio Passaro scriveva sui social durante l’assalto alla sede romana Cgil, documentato dallo stesso leader di IoApro con una diretta Facebook dall’interno dei locali durante le violenze e la devastazione nel vortice di atti di vandalismo senza precedenti.

Passaro, che ai follower diceva “Ragazzi, IoApro e tutti hanno invaso la Cgil“, sarebbe stato arrestato poche ore dopo nell’ambito dell’inchiesta aperta dalla Procura di Roma in relazione agli scontri avvenuti nella Capitale. Secondo quanto riferito da Ansa, figurerebbe tra i 6 ritenuti promotori della rivolta, tra cui Roberto Fiore, Giuliano Castellino di Forza Nuova e l’ex Nar Luigi Aronica.

Sui social di Biagio Passaro, che con il suo gruppo IoApro si è fatto notare durante l’emergenza Coronavirus, foto e filmati dei suoi interventi in tv sulla condizione dei ristoratori durante le chiusure e anche selfie con personaggi famosi. Nel corso dei mesi, lui e il movimento erano arrivati a diventare persino una sorta di interlocutore politico in materia di gestione delle attività durante la pandemia.

Fonte foto: https://www.instagram.com/biagiopassarofficial/