Volto amato e famoso del piccolo schermo, Beatrice Luzzi è attrice e autrice. Nella Casa è stata la prima ad essere scelta come finalista.
Chioma riccia e rossa dal look inconfondibile, sguardo magnetico e uno straordinario talento sul set: stiamo parlando di Beatrice Luzzi, attrice volto amato della soap opera italiana Vivere approdata al Grande Fratello! Sapete proprio tutto di lei? Forse no, qualcosa potrebbe esservi sfuggita… Ecco la sua biografia e le curiosità sulla sua storia!
La biografia di Beatrice Luzzi
Beatrice Luzzi è nata a Roma il 14 novembre 1970, sotto il segno dello Scorpione. Era legatissima a suo papà, Paolo Luzzi, venuto a mancare nel gennaio del 2024, mentre Beatrice era all’interno del GF (motivo per cui si è uscita per qualche giorno). La mamma di Beatrice si chiama Silvestra.
Si è diplomata al Liceo Terenzio Mamiani di Roma e poi si è iscritta alla Facoltà di Scienze Politiche alla Sapienza, laureandosi con lode. Dopo aver trascorso due anni a Bruxelles è rientrata in Italia e lì ha iniziato a lavorare.
La carriera
Dopo la laurea per due anni ha vissuto a Bruxelles occupandosi di aiuti umanitari presso la Commissione europea. Ha lavorato per RadioRai e come consulente di comunicazione, in particolare per il settore audiovisivo, per diversi enti pubblici e privati.
Beatrice è anche una regista e blogger e non tutti sanno che è anche un’autrice della nota trasmissione Rai L’Eredità. Il pubblico la conosce però soprattutto per il suo ruolo in Vivere, la soap Mediaset che l’ha vista per anni interpretare il personaggio di Eva Bonelli. L’abbiamo vista, tra le altre, anche in un episodio di Il Maresciallo Rocca e in uno di Don Matteo 4, è apparsa anche in Provaci ancora prof 3 , Tutti per Bruno, I Cesaroni. Nel 2022 ha avuto anche una parte nel film con Madonna Travolti dal destino.
Tv, cinema ma pure teatro: il palcoscenico è una delle grandi passioni dell’attrice.
Nel settembre del 2023 è stata annunciata nel cast di gieffini del Grande Fratello nel 2023, concorrente “vip” a sorpresa nella rosa di nomi scelti da Alfonso Signorini. Un programma che l’ha vista assoluta protagonista: il pubblico l’ha pure eletta prima finalista, quindi Beatrice è rimasta all’interno della Casa fino all’ultima puntata, quella del 25 marzo 2024: si è classificata seconda, alle spalle della vincitrice Perla Vatiero.
Un percorso non semplice per lei: ha superato indenne una sequenza impressionante di televoti e i suoi compagni d’avventura non le hanno mai risparmiato nulla, nominandola fino a quando non è diventata finalista. Probabilmente perché temuta ha avuto a che fare con diversi attacchi, su tutti quelli di Massimiliano Varrese e Anita.
Beatrice Luzzi: la vita privata
Abbiamo conosciuto qualcosa in più del privato dell’attrice grazie alla partecipazione al Gf. Beatrice ha avuto un compagno, Alessandro Cisillin, da cui sono nati due figli, Valentino (classe 2008) ed Elia (del 2010). Nonostante la storia con Alessandro sia finita, i due hanno conservato un grande rapporto, come mostrato anche durante il reality.
I due continuano ad essere genitori h24, come confermato dalla stessa attrice, passano dei momento insieme e si vogliono ancora molto bene. Beatrice ed Alessandro si sono conosciuti nel 2007 e hanno deciso di separarsi nel 2019.
All’interno della Casa del GF il pubblico ha anche avuto modo di scoprire che per qualche tempo Beatrice ha avuto un flirt con Gerard Butler.
Per quanto riguarda invece i rapporti all’interno del reality, la Luzzi ha avuto una sorta di relazione con uno dei concorrenti, Giuseppe Garibaldi, anche se i due durante il Gf si sono allontanati (non senza strascichi) chiarendosi solo nella battute finali del gioco.
Le curiosità
– Su Instagram condivide con il suo pubblico frequenti aggiornamenti sulla sua attività.
-Ha un blog in cui è possibile sfogliare le sue fotografie, anche private, e in cui Beatrice racconta un po’ di sé.
– È ideatrice e direttrice artistica del Premio letterario “Costa Smeralda” e ha iniziato la sua attività teatrale… nella palestra del liceo!
-Ha dedicato ai figli il libro intitolato Mi è nata una famiglia.
– Ha ricevuto numerosi riconoscimenti tra cui il Telegatto come autrice di TgRagazzi, nel 1997, il Premio Giancarlo Siani, il Premio Il Paese delle Donne per la regia del documentario Italia Nostra Cosa, prodotto da Libera Associazioni Nomi e Numeri contro le Mafie, e il Premio Rocco Chinnici nel 2010 per l’interpretazione in Poliziotta per Amore, monologo scritto da Nando Dalla Chiesa in memoria dell’agente di scorta Emanuela Loi morta con il giudice Borsellino nella strage di via D’Amelio.
– Si definisce “selvatica e rock”, ha rivelato che la Francia è il suo “luogo d’elezione” e che la scrittura è il suo “sport” preferito.