Ayrton Senna: il lato nascosto della leggenda

Ayrton Senna: il lato nascosto della leggenda

La storia mitica, e al tempo stesso tragica, del re della F1 anni ’90 come non l’hai mai vista: tutto su Ayrton Senna, un uomo diventato leggenda.

Impossibile non ripercorrere i primi anni ’90 della Formula 1 bypassando il suo nome. Lui è Ayrton Senna, diavolo in pista e angelo fuori dall’abitacolo. Scopriamo la vera identità del pilota, noto a tutti per le sue imprese sulle quattro ruote, meno nelle sue sfumature private. Dalla biografia alla morte a Imola, sino alle donne della sua vita…

Chi era Ayrton Senna?

Ayrton Senna da Silva è nato a San Paolo (Brasile), il 21 marzo 1960 (segno zodiacale Ariete). Pilota di grande caratura, ha conquistato per tre volte il Mondiale (1988, 1990 e 1991).

Le sue origini sono, in parte, italiane: il cognome Senna, infatti, rimanda a una famiglia di radici napoletane e toscane. I genitori di Ayrton, Milton da Silva e Neyde Senna, lo hanno cresciuto in un contesto di benessere che lo ha visto arrivare ben presto a sfiorare il sogno di guidare una monoposto.

Legatissimo al fratello Leo e alla sorella Viviane. Papà Milton, ricco proprietario agricolo, gli ha costruito il suo primo kart…È con questo che, nel 1973, all’età di 12 anni, ha esordito in pista sino alla conquista del Campionato Junior. Per 4 volte consecutive campione nella massima competizione brasiliana del settore, poi l’arrivo in Italia e l’inizio dell’era più brillante della sua vita in Formula 1…

La vita privata di Ayrton Senna

Se la parabola sportiva di Ayrton Senna è nota in ogni sua singola sfaccettatura, diverso è il discorso per la sua vita privata. C’è una dimensione intima, nella straordinaria storia del pilota, che sfugge da sempre all’ingordigia del gossip. Lui stesso ha sempre voluto preservare i propri affetti dalle incursioni dei curiosi, non concedendosi mai troppo alla stampa in materia di sentimenti.

Alcune declinazioni del Senna uomo sono emerse in una delle rare interviste di tenore personale rilasciate nella sua esistenza. Stiamo parlando di quella per Playboy Brazil, anno 1990.

Il matrimonio è arrivato nel 1981, con l’amica d’infanzia Lilian de Vasconcellos. Nozze durate appena un anno: dopo il loro arrivo in Europa, il pilota è tornato in Brasile con l’idea di lasciare i motori e dedicarsi all’attività del padre. Nel 1982 il ritorno e il divorzio

Xuxu Meneghel è stata la donna della sua vita, l’unica che gli avrebbe fatto crescere il desiderio di metter su famiglia. Tra gli amori di Senna, Cristina Pensa, modella che è stata sua fidanzata prima del matrimonio con Gullit. La sua ultima compagna è stata Adriane Galisteu, mai accettata dalla famiglia al punto da non essere ammessa alla prima fila del corteo funebre.

C’è stata poi la parentesi fugace con Adriane Yasmin, e quella più celebre e duratura con Carol Alt. È con quest’ultima che Senna ha avuto una storia top secret andata avanti dal 1990 sino alla morte. Lei sposata, lui impegnato con la Galisteu…

7 curiosità su Ayrton Senna

Nelson Piquet lo aveva pubblicamente indicato come omosessuale, e questo ha provocato una grande sofferenza al pilota.

-A Playboy Brazil ha parlato di una donna che lo perseguitava, una stalker italiana che gli aveva fatto avances piuttosto esplicite ma che aveva prontamente declinato…

-La sua prima volta è stata a 13 anni, con una prostituta (come ha rivelato lui stesso a Playboy Brazil, infrangendo la sua proverbiale cortina di riservatezza).

-Il soprannome di Senna, da molti ritenuto il pilota più grande di tutti i tempi, era Magic.

-La sua morte, il 1° maggio 1994 dopo l’incidente al Gran Premio di San Marino, ha consacrato il suo mito e gli ha dato un sinistro primato. È Senna, infatti, il solo campione del mondo a morire durante una gara F1.

-Di Senna il record di pole position, dal 1989 al 2006, surclassato solo da stelle del calibro di Schumacher e Hamilton.

-Non si conosce l’entità del suo patrimonio.

La casa di Ayrton Senna in Portogallo

Senna viveva, quando si trovava in Europa, in una lussuosa villa a Quinta Do Lago, in Portogallo.

Nel 2015 questa è stata messa in vendita per la modica cifra di 9,5 milioni di euro. Quest’edificio rispecchiava il carattere del pilota, scomparso prematuramente.