Chi è Aurora Menenti, la bimba-prodigio di Don Matteo

Chi è Aurora Menenti, la bimba-prodigio di Don Matteo

Definire Aurora Menenti un talento precoce suona quasi riduttivo. Nonostante sia solo una bambina, è già una attrice consumata!

La naturalezza dei bambini riesce sempre a fare centro, anche in televisione. Tra le piccole, grandi scoperte di Don Matteo, la dolce Aurora Menenti è diventata in men che non si dica la mascotte della popolare fiction di Rai Uno. Scritturata nel cast insieme a tanti volti affermati dello spettacolo italiano, ha dato prova sul set di essere particolarmente portata per la recitazione e chissà se non sia proprio questo il suo futuro. Stando alle premesse, pare averne tutte le carte in regola, soprattutto se manterrà la stessa naturalezza. Un talento in erba riconosciuto pure da un affermato brand di telefonia e da produttori di film. Insomma, a dispetto della giovanissima età ha già maturato diverse esperienze, andiamo quindi a conoscerla un po’ meglio.

Aurora Menenti: la biografia

Nata nel 2013 a Ladispoli, nel 2020 ha sostenuto il primo casting di Don Matteo, superandolo brillantemente. Così è stata convocata per il secondo dove le spettava recitare alcune battute con Maurizio Lastrico, l’interprete del pm Marco Nardi. Da qui la decisione di reclutarla subito, sebbene avesse ancora solo sei anni, quando originariamente ne stavano cercando una di otto. Talmente i responsabili ne sono rimasti sbalorditi, che l’hanno ugualmente presa e gli sceneggiatori hanno per lei appositamente adattato il copione. Entrata nella 12esima stagione, impersona Ines, una bimba orfana, ritrovatasi a vivere con l’anziana nonna.

Oltre a guadagnarsi la conferma per l’edizione successiva, è apparsa in ben quattro film! Nel 2019 ha mosso i primi passi al cinema in Dieci giorni senza mamma di Alessandro Genovesi, con Angelica Elli e Fabio De Luigi. Dopodiché, è stata ingaggiata in Women Stories, pellicola italo-indiana composta da 6 episodi, impreziosita dalla presenza di Margherita Buy ed Eva Longoria.

Diretta da Paolo Ruffini è stata quindi arruolata in Rido perché ti amo, mentre, sotto la guida di Francesco Mandelli, ha prestato il proprio contributo a Notti in bianco, baci a colazione. Inoltre, ha partecipato a Piove, un progetto incentrato sui talenti provenienti dal Centro Sperimentale di Cinematografia di Roma; ed è stata chiamata per gli spot di Vodafone e della As Roma.

Aurora Menenti: la vita privata

Figlia di Adriano (libero professionista) e Valentina (manager di un esercizio commerciale), è “cugina d’arte” di Christian Monaldi, che al suo attivo conta ruoli in popolari serie Rai e Mediaset, tra cui Non dirlo al mio capo e L’amore strappato. Aurora abita a Ladispoli con i genitori (di cui non si sa il patrimonio) ed è molto attiva sui social al punto da avere già un profilo Instagram.

10 curiosità su Aurora Menenti

– Le sue materie preferite sono italiano, scienze e arte, un po’ meno matematica e geografia.

– I cantanti del cuore? Alessandra Amoroso, ma anche Deddy e Sangiovanni, entrambi usciti da Amici di Maria De Filippi.

– Sogna di essere protagonista di un film di fantascienza. Non a caso adora Et ed Harry Potter.

– Come attrice le piace Paola Cortellesi, come attori Cristiano Caccamo e Luca Argentero.

– Malgrado abbia girato una pubblicità per la Roma nel periodo natalizio, tifa Lazio, “contagiata” dal padre, mentre la madre è di fede giallorossa.

– Si vede regista un giorno. Intanto, scrive dei “copioni“…

– Con Raoul Bova ha preso un aperitivo a Spoleto: un momento indimenticabile.

Maria Chiara Giannetta le ha regalato il gioco Memory e il libro di Harry Potter.

– Non sa dire di no a un buon piatto di tagliate e patate.

– Ha un consiglio per i bambini: di non essere mai tristi!

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