Myrta Merlino è la figlia della sinologa e professoressa universitaria Annamaria Palermo. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lei.
Scopriamo cosa c’è da sapere sulla professoressa e sinologa Annamaria Palermo, compianta madre della giornalista e conduttrice Myrta Merlino: dalla carriera al rapporto con la figlia.
Myrta Merlino: chi è la madre Annamaria Palermo
Annamaria Palermo è stata direttrice dell’Istituto Italiano di Cultura di Pechino (ruolo che ha ricoperto dal 1993 al 1996) ed è stata anche una famosa sinologa e professoressa universitaria. La donna era nata nel 1943 ed è scomparsa nel 2017 (non sono noti con esattezza la data e il luogo di nascita). “Ha avuto la leucemia che è una malattia terribile. Io ho combattuto con le unghie e con i denti contro questa malattia, ma penso che, se non avessi combattuto, oggi non sarei una persona serena, quella battaglia, secondo me, mi ha salvato la vita”, ha detto Myrta Merlino a Verissimo.
Era figlia di Giulio Palermo (esponente della borghesia napoletana) mentre suo zio, Mario Palermo, è stato un illustre politico e militare italiano.
Annamaria Palermo: la vita privata
Non si sa molto della vita privata della madre della conduttrice, che ha sempre mantenuto il massimo riserbo sulla questione. Di lei è noto solo il matrimonio con Giuseppe Merlino con cui ha avuto la figlia Myrta.
Il legame tra madre e figlia è stato davvero speciale e infatti in occasione di una festa della mamma la stessa la conduttrice ha ricordato sua madre scrivendo in un post sui social: “Mia madre mi ha lasciato dentro un’impronta così forte, così indelebile che ogni giorno la riconosco di più. Ma soprattutto mi ha insegnato il valore della libertà (…) La libertà non si può spiegare. La puoi solo respirare, senza pensarci, come l’aria. L’ho detestata per avermela imposta come unica scelta. Ma la gratitudine, si sa, è la memoria del cuore. E oggi le sono grata per la libertà in cui ho vissuto sempre Madre mia”.
Annamaria Palermo: le curiosità
– Fin da giovanissima ha insegnato ai suoi studenti la lingua cinese ma aveva studiato anche giapponese, russo, sanscrito, coreano e tibetano.
– A Domenica In Myrta Merlino l’ha definita “una mamma faticosa” nonostante le due fossero estremamente legate: “Era una mamma faticosa per una bambina. Poi è diventata la Mamma dell’età adulta, che mi ha insegnato la libertà. […] È stato molto difficile riprendere a vivere senza di lei. È un buco nero che uno ha dentro. Io da questo buco nero, piano piano, ho iniziato a sentire la sua voce che mi parlava.“