Scopriamo cosa c’è da sapere su Angelique Coetzee, la dottoressa che ha scoperto e isolato per prima la variante Omicron del Coronavirus.
Angelique Coetzee è una dottoressa sudafricana che ha il merito di aver scoperto per prima la variante Omicron del Coronavirus a novembre 2021. Scopriamo cosa c’è da sapere sulla dottoressa e sulla sua carriera nel mondo della medicina, passando per alcune curiosità e per le sue dichiarazioni sulla variante di Covid-19.
“We haven’t admitted anyone”
— BBC Politics (@BBCPolitics) November 29, 2021
Dr Angelique Coetzee, the South African doctor who first spotted the new Covid variant Omicron, told #Marr the patients seen so far have had “very mild symptoms” https://t.co/srGoUeub7M pic.twitter.com/1Hw6rInPnX
Chi è Angelique Coetzee: la carriera
Classe 1961 (non è dato sapere quando e dove sia nata con esattezza) Angelique Coetzee è una dottoressa sudafricana, presidentessa dell’Associazione dei medici del Sudafrica e membro della task force sanitaria del Governo. La donna lavora come medico generico a Pretoria (capitale amministrativa del Sudafrica) ed è insegnante al Dipartimento di virologia medica e direttrice dello Zoonotic Arbo and Respiratory Virus, Center for Viral Zoonoses, presso l’Università di Pretoria.
Nel 2021 il suo nome è balzato agli onori delle cronache perché si deve a lei la scoperta della variante Omicron del Coronavirus. La Coetzee ha confessato di aver scoperto e isolato la variante dopo averla individuata in un uomo di 33 anni con sintomi leggermente diversi rispetto a quelli riscontrati nelle altre varianti di Covid-19.
Angelique Coetzee: la vita privata
Non si sa molto della vita privata della dottoressa, che non possiede profili social. Senza dubbio la Coetzee vive in Sudafrica, dove svolge molti dei suoi numerosi impegni di lavoro.
Angelique Coetzee: le curiosità
– Le reazioni internazionali dopo la scoperta della variante omicron del Coronavirus l’hanno spinta a prendere le difese del Sudafrica. “Dà sintomi lievi, non allarmatevi e fate il vaccino”, ha dichiarato a La Repubblica, definendo “esagerate”, le reazioni del resto del mondo in merito al Sudafrica.
– Nonostante per sua stessa ammissione i sintomi della variante Omicron siano lievi, la dottoressa ha da subito espresso preoccupazione per gli anziani e le fasce più deboli della popolazione mondiale dopo la scoperta della variante Omicron.
