Angelica Kazankova ha calcato il set del film al fianco del famoso attore catturando l’attenzione del pubblico fin dalla prima scena: scopriamo tutto quello che si sa della sua storia…
Si chiama Angelica Kazankova l’attrice che ha recitato al fianco di Michele Placido nel film Orlando, diretto da Daniele Vicari. Vi raccontiamo tutto quello che è emerso sulla sua biografia e sul percorso sul set che ha incuriosito il pubblico italiano: sotto i riflettori all’età di 13 anni per interpretare un ruolo da protagonista e…
Chi è Angelica Kazankova?
Angelica Kazankova è la protagonista del film Orlando al fianco del grande Michele Placido, interprete della nipote dell’attore sul set. Una pellicola in cui vanno in scena intrecci di prospettive generazionali a confronto e in cui la stessa attrice si è impegnata nel ruolo di Lyse.
Angelica Kazankova, Lyse in Orlando con Michele Placido
Angelica Kazankova è stata scelta come protagonista del film di Daniele Vicari, Orlando, per interpretare la nipote di Michele Placido sul set. Il suo personaggio, Lyse, è una ragazzina di 13 anni che scopre il nonno in una tragica circostanza di vita: lo incontra per la prima volta quando suo padre, Valerio, muore in Belgio.
Orlando, a cui Michele Placido dà il volto, è un anziano contadino italiano che non ha più alcun rapporto con il figlio emigrato oltralpe da anni. Quando arriva una telefonata che gli comunica che è ricoverato in ospedale, Orlando parte ma arriva a Bruxelles quando è già deceduto: senza capire una parola di francese, dovrà fare i conti con la nipotina di cui è rimasto unico tutore, iniziando un viaggio tra generazioni e sentimenti alla scoperta di un amore autentico e indissolubile.
Proprio sul suo ruolo nella pellicola del regista Daniele Vicari, Angelica Kazankova, nel novembre 2022, ha raccontato il suo pensiero ai microfoni di Ciak Mag. Angelica Kazankova, come la protagonista del film, vive in una grande città e parla più lingue: “Il rapporto fra Lyse e Orlando racconta una differenza di generazioni, una differenza tra solitudine e una grande socalità dove si parlano tante lingue, questo rapporto di una persona che scopre se stessa, un mondo che non sa ancora… un nuovo pianeta. Lyse lo guida e gli fa vedere cose nuove”.
Michele Placido spiega che il film descrive come tra nonno e nipotina, che prima non si conoscevano, nasce un legame di reciproco scambio scoperta, in cui entrambi guidano l’altro nel proprio presente per trovare un punto di contatto oltre le differenze. “Lyse – ha spiegato il regista del personaggio di Angelica Kazankova – racconta il futuro, ma è anche segno di un presente che non capiamo. Infatti Orlando non la capisce. Non capisce cosa si muove nella sua testa e paradossalmente è la bambina che guida il nonno alla comprensione. Insieme devono trovarsi…“.
