Quello che non sai su Andrea Adamo, il fashion designer che ha fatto innamorare le star

Quello che non sai su Andrea Adamo, il fashion designer che ha fatto innamorare le star

Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Andrea Adamo, lo stilista calabrese che con i suoi abiti ha conquistato star nazionali ed internazionali.

Andrea Adamo è uno stilista che ha saputo imporsi nel panorama della moda internazionale grazie ad uno stile immediatamente riconoscibile. Tra le star italiane che hanno scelto di indossare i suoi capi vi sono Elodie e Chiara Ferragni, ma anche star di fama internazionale come Rihanna e Madonna. Scopriamo cosa c’è da sapere sullo stilista e sulla sua carriera, passando per alcune curiosità.

Chi è Andrea Adamo: la carriera

Classe 1984 e originario di Crotone, in Calabria (non è dato sapere con esattezza quale sia la sua data di nascita), Andrea Adamo ha studiato presso l’accademia di Belle Arti di Bologna e a seguire ha iniziato a lavorare come fashion designer facendo uno stage a Las Copains. Per cinque anni ha lavorato al fianco di Elisabetta Granchi e a seguire per Roberto Cavalli. Successivamente si è trasferito a Parigi, dove ha lavorato insieme a Zuhair Murad. Una volta rientrato in Italia è diventato Head Designer Celebrities and Specialist Project per Dolce & Gabbana. Nel 2018 è rientrato a Parigi per seguire da vicino l’immagine di Ingie Paris. Nel 2020 ha fondato il suo brand, Andreadamo.

Andrea Adamo: la vita privata

Non si sa molto della vita privata dello stilista, che è estremamente riservato per quanto riguarda questo aspetto. Andrea Adamo è cresciuto a Crotone, in Calabria, e vi fa ritorno ogni volta che può. Lo stilista viaggia spesso per motivi di lavoro, e non è dato sapere a quanto ammonti il suo patrimonio.

Andrea Adamo: le curiosità

– Grazie al suo lavoro nel mondo della moda ha realizzato abiti per artisti del calibro di Madonna, Bella Hadid, Kendall Jenner, Elle Fanning, Nicole Kidman, Zendaya e Rihanna.

– A trasmettergli la sua passione per la moda è stata sua nonna, che lavorava come sarta a Crotone.

– I suoi abiti sono genderless e possono essere indossati sia da un pubblico femminile che maschile.

– Per pagarsi gli studi universitari ha lavorato in un call center.

– Su Instagram ama condividere le foto dei suoi viaggi o dei look da lui realizzati.

– Si batte per i diritti della comunità LGBT.