Chi era André Leon Talley: tutto quello non sai sul direttore creativo di Vogue America

Chi era André Leon Talley: tutto quello non sai sul direttore creativo di Vogue America

Scopriamo cosa c’è da sapere su André Leon Talley, icona di stile e direttore creativo di Vogue America.

André Leon Talley è stato direttore creativo di Vogue America e uno dei primi afroamericani ai vertici del settore moda. Scopriamo cosa c’è da sapere su di lui e sulla sua carriera, passando per alcune curiosità sulle sue amicizie e sui suoi interessi nel campo della moda.

Chi era André Leon Talley: la biografia e la carriera

André Leon Talley era nato a Washington il 16 ottobre 1949 (sotto il segno della Bilancia) ed è stato cresciuto dalla nonna nel periodo del segregazionismo in America. Giovanissimo ha iniziato a muovere i suoi primi passi nel mondo del giornalismo, lavorando per Interview e il New York Times. Nel 1983 ha incominciato a collaborare con Vogue e, nel 1988, è stato nominato direttore artistico della celebre rivista.

Nel 1995 ha collaborato per un periodo con W Magazine salvo poi tornare a Vogue, dove la sua rubrica è stata tra le più seguite dei lettori. Trattandosi di uno dei primi uomini afro-americani a ottenere successo nel campo della moda, André Leon Talley ha usato la sua influenza per promuovere giovani stilisti e volti afroamericani. Nel 2010 è entrato a far parte del cast di giudici di America’s Next Top Model e, inoltre, è apparso in alcuni documentari incentrati sulla moda.

André Leon Talley: la vita privata

Il celebre giornalista era dichiaratamente gay ma viveva la sua vita privata nel massimo riserbo e non è noto se fosse legato a qualcuno di speciale. Il 18 gennaio 2022 è scomparso dopo aver trascorso un periodo di degenza in ospedale.

André Leon Talley: le curiosità

– Ha lavorato con Karl Lagerfeld e Anna Wintour, che ha considerato suoi grandi e intimi amici. Tra lui e la direttrice di Vogue i rapporti si sono bruscamente interrotti per cause non note.

– Ha sofferto di obesità e di problemi alimentari dopo la scomparsa di sua nonna, da lui considerata come una madre.

– Amava indossare preziosi e lunghi kaftani.