Chi è Alessandro Zan, il politico e attivista LGBT che ha dato il nome al famoso DDL

Chi è Alessandro Zan, il politico e attivista LGBT che ha dato il nome al famoso DDL

Chi è Alessandro Zan, politico e attivista LGBT noto soprattutto per per essere il relatore del disegno di legge contro l’omotransfobia.

Ha fatto molto parlare il Disegno di Legge, la cosiddetta Legge Zan, la normativa con la quale saranno punite le discriminazioni e le violenze per orientamento sessuale, genere e identità di genere. Il disegno di legge (che in Senato, nell’ottobre del 2021, ha purtroppo subito una battuta d’arresto) prende il nome proprio dal suo relatore, Alessandro Zan deputato ed esponente della comunità LGBT italiana. Ma quanto si conosce su di lui? Vi sveliamo alcune curiosità e la vita privata del politico e attivista italiano.

Alessandro Zan, biografia

Alessandro Zan è nato a Padova il 4 ottobre del 1973 sotto il segno zodiacale della Bilancia. La sua passione per le tematiche sociali è iniziata già durante gli studi superiori promuovendo manifestazioni in favore dei diritti civili. Successivamente all’università Zan ha preso attivamente parte al movimento LGBT ed è stato anche il presidente della sezione Veneto di Arcigay.

Alessandro è stato anche assessore all’ambiente, al lavoro e alla cooperazione internazionale del Comune di Padova, si è candidato alle elezioni politiche italiane del 2013 e dal 2018 è stato rieletto alla Camera dei deputati nel collegio plurinominale di Padova e come capolista del Partito Democratico.

Alessandro Zan, la vita privata (e dove abita)

Il deputato del partito democratico vive nella città in cui è nato, Padova ma non sappiamo a quanto ammonti il suo patrimonio personale. E’ apertamente omosessuale ma sulla sua vita sentimentale non abbiamo informazioni anche se, al momento, sembrerebbe essere single.

Ha raccontato che al suo coming out la reazione del padre non è stata subito buona. Al Corriere della Sera ha raccontato: “Poco prima di fare coming out, in famiglia, ero impaurito e agitato. Mia madre fu comprensiva e dolcissima, invece mio padre non la prese bene. Poi fece un percorso di accettazione personale e alla fine divenne un mio grande sostenitore“.

Il parlamentare del Pd ha raccontato come, per la sua crescita personale e politica, fu fondamentale l’Erasmus in Inghilterra: Da lì l’Arcigay a Padova, sua città d’origine, l’iscrizione ai Democratici di sinistra (“un’ottima scuola politica”), il Pride nazionale del 2002, il Padova Pride Villagge e gli anni da amministratore nella Giunta del sindaco Flavio Zanonato.

Alessandro Zan ha anche un profilo molto attivo su Instagram e dove ama condividere prevalentemente la sua vita professionale.

Alessandro Zan, 2 curiosità

-Ha confessato che per la sua formazione è stato decisivo l’Erasmus in Inghilterra: “Tornando in Italia compresi quanto la nostra società fosse ancora fortemente machista e patriarcale. Ma un mondo diverso, fuori, era possibile. Così ho cominciato la mia militanza”, ha detto in un’intervista al Corriere della Sera.

-Con il disegno di Legge Zan ha ricevuto appoggio e sostegno anche da parte di numerosi vip.

Fonte foto: https://www.instagram.com/alessandro.zan/