Alessandra Maffezzoli è stata uccisa dall’uomo con cui aveva avuto una relazione e che non si sarebbe arreso alla fine della storia. Una tragedia purtroppo simile a tante, raccontata in una puntata di Amore Criminale.
La tragedia che ha coinvolto Alessandra Maffezzoli, vittima dell’ex compagno uccisa nel 2016, è stata raccontata in tv da Emma D’Aquino in una puntata di Amore Criminale. L’uomo ritenuto responsabile dell’omicidio sarebbe stato condannato in via definitiva a 15 anni e 4 mesi. Ergastolo nel cuore per i figli della donna, costretti a crescere senza la madre dopo l’orrore.
Chi era Alessandra Maffezzoli e dove viveva?
Alessandra Maffezzoli è morta a 43 anni a Pastrengo, dove viveva, uccisa a pugnalate dall’ex compagno 58enne. L’uomo, Jean Luc Falchetto, è di origine svizzera e si sarebbero conosciuti nel 2013, appena 3 anni prima del femminicidio. La storia di Alessandra, maestra elementare con due figli, è stata raccontata su Rai 3 nella trasmissione Amore Criminale condotta da Emma D’Aquino.
Nel programma le interviste ai figli della vittima, Massimo e Alberto Maffezzoli, avuti da una precedente relazione poi finita. La mamma li avrebbe cresciuti da sola con tanto amore, e la loro drammatica testimonianza ha portato davanti alle telecamere l’immane entità di una tragedia che resta impressa nelle cronache, pagina tra le più sconvolgenti nell’atroce scia di delitti contro le donne.
L’omicidio di Alessandra Maffezzoli
Per l’omicidio di Alessandra Maffezzoli, riporta Tg Verona, l’ex compagno Jean Luc Falchetto è stato condannato in via definitva a 15 anni e 4 mesi di reclusione. Una sentenza confermata in Cassazione nel 2021 e davanti alla quale i figli, come descritto dal Corriere di Verona, si sarebbero detti insoddisfatti.
Nel 2013, durante una gita sul lago di Garda, avvenne il primo incontro tra Alessandra Maffezzoli e l’uomo che poi sarebbe stato riconosciuto quale suo assassino. Inizialmente, come in un tragico copione comune a tante storie di violenza sulle donne, Falchetto si sarebbe mostrato simpatico e gentile, salvo poi rivelare la sua gelosia durante la relazione. La donna avrebbe deciso di porre fine al loro rapporto, ed è allora che la persecuzione nei suoi confronti si sarebbe fatta sempre più pressante.
Per mesi, l’ex compagno di Alessandra Maffezzoli non le avrebbe dato tregua. L’8 giugno 2016, mentre i suoi figli erano fuori casa, Falchetto l’avrebbe raggiunta e colpita a morte. “Non ci credevamo – ha raccontato uno dei figli ai microfoni di Amore Criminale –. È una cosa che ti distrugge dentro. Non c’è pace“.