Agustin Almodovar è il fratello-produttore del regista Pedro: sebbene ami poco le luci dei riflettori, ha un’ottima fama a Hollywood.
Pedro Almodovar deve molto al fratello minore, Agustin, per quanto riguarda la brillante carriera intrapresa nel mondo del cinema. Ma anche uno dei più grandi danni alla propria immagine: l’uscita del suo nome nei celeberrimi Panama Papers per la gestione di un’azienda di dubbia provenienza, tra il 1991 e il 1994. Non è stata la prima volta in cui una cattiva decisione commerciale ha messo a dura prova i conti di Pedro: nel 2008 la truffa Madoff colpì in pieno la famiglia. Senza dubbio, Agustin ha un fiuto migliore come produttore che in veste di uomo d’affari. Vincitore di numerose premi, nell’industria di Hollywood gode di ottima fama, dati i superbi precedenti. Ma andiamo a conoscerlo meglio, sia nella sfera professionale sia in quella privata.
Agustin Almodovar: la biografia
Agustin Almodovar nasce il 25 maggio 1955, sotto il segno dei Gemelli, a Calzada de Calatrava, piccolo comune spagnolo situato nella comunità autonoma di Castilla-La Mancha, in provincia di Ciudad Real. Nel 1979 consegue la laurea presso l’Università Complutense di Madrid in Scienze Chimiche. L’anno seguente ottiene il CAP (Certificato di Attitudine Pedagogica). Dopo una parentesi da insegnante di liceo, nel 1985 si dedica attivamente al grande schermo. Entra nella troupe di Sii infedele e non guardare con chi (Fernando Trueba), in qualità di apprendista di produzione.
Quindi, nel 1986, fonda la società El Deseo: da allora si dedica alla realizzazione e alla promozione dei lavori di Pedro Almodovar. Privo di risorse proprie, inaugura l’attività imprenditoriale con La legge del desiderio, accolto ottimamente dai critici: si segnala la presenza di Antonio Banderas nel cast. All’attivo Agustin maturerà collaborazioni con altri registi di notevole calibro, quali Álex de la Iglesia, Guillermo del Toro, Isabel Coixet, Dunia Ayaso e Félix Sabroso, Lucrecia Martel e Damián Szifron. In aggiunta, sempre alla guida di El Deseo curerà numerosi progetti con la Francia.
Per Tutto su mia madre (1999) Agustin Almodovar conquista l’Oscar e il BAFTA Award come miglior film straniero. Nella stessa categoria, si aggiudica il Golden Globe per Parla con lei, oltre all’European Film Award. A suggello del prestigioso contributo apportato all’industria del cinema, nel 2007 è nominato membro attivo dell’Academy of Motion Picture Arts and Sciences (AMPAS), con voto agli Oscar. Attualmente è pure vicepresidente di EGEDA (Ente per la gestione dei diritti dei produttori audiovisivi) e membro del CdA dell’ECAM (Scuola di cinematografia e audiovisivi della Comunità di Madrid).
Agustin Almodovar: la vita privata
La discrezione in merito al privato è totale. Sappiamo giusto che si è sposato negli anni Novanta e poi separato. Da anni ha una relazione con un’altra donna, la cui identità rimane sconosciuta: la coppia, convolata a nozze, vive nel quartiere Retiro di Madrid. La cerchia più vicina mantiene tale segretezza ricercata (e raggiunta).
Agustin è padre di due ragazzi, ma nessuno ne ha seguito le orme. Si dichiara un timido quasi patologico e preferisce lasciare i riflettori a Pedro, ciononostante in più di un’occasione ha preso pubblicamente le parti di Pedro su Instagram e Twitter, dove è particolarmente attivo. Annualmente guadagna intorno al milione di euro.
Curiosità su Agustin Almodovar
– In adolescenza si è divertito con Pedro a girare film amatoriali in Super 8.
– Ha partecipato nei panni di attore a Salomé, una parodia biblica.
– È il terzo di quattro fratelli: le sorelle maggiori si chiamano Antonia e María Jesús.