Che cos’è la tecnica trucco baking

Che cos’è la tecnica trucco baking

Scopriamo che cos’è la tecnica trucco baking e come si può utilizzare per ottenere un make up perfetto.

Le vie del make up sono infinite, e per ogni tendenza trucco che si impone nel mondo della cosmesi ne è subito pronta un’altra sempre più innovativa per accontentare le esigenze delle clienti più capricciose ed esigenti. Se già ne avete sentito parlare ma proprio non avete idea di che cos’è la tecnica trucco baking, dovete sapere che questo procedimento si avvicina molto al contouring, e viene utilizzato dai più grandi make up artists per assicurare non solo una copertura estrema, ma anche un modellamento visivo del volto ad alta definizione. Kim Kardashian ama molto questa tecnica, a cui ricorre abitualmente in occasione di eventi mondani o servizi fotografici grazie all’abilità del suo truccatore personale, Mario Dedivanovic.

La tecnica trucco baking consiste nell’applicazione del make up poco alla volta e a strati, fissando ogni strato con notevole quantità di cipria. In zone del viso in cui è necessaria una maggiore illuminazione, la cipria viene stesa in grandissima quantità, come a lasciar ‘cuocere’ il prodotto che deve andare a fissare: di qui il termine ‘baking’, o ‘cooking’ che in inglese significa appunto ‘cuocere’ o ‘cucinare’.

Il risultato è un effetto molto teatrale, drammatico, infatti il trucco baking viene utilizzato spesso per gli spettacoli delle drag queen, per l’opera o altri contesti in cui devono essere enfatizzati i lineamenti e devono essere coperte totalmente alcune imperfezioni. In alcuni casi, quando si è in presenza di una pelle decisamente problematica, il trucco baking può essere praticato anche a una sposa.

Se guardando le foto patinate delle riviste di moda avete pensato che l’incarnato meravigliosamente scolpito e definito delle modelle fosse opera del fotoritocco, molto probabilmente ancora non avevate idea di come il trucco baking possa ricreare sulla pelle un vero e proprio effetto Photoshop.